La Spav Team, Sport Per Abilità Varie attira disabili anche dall’estero. In 50 ‘sbarcheranno’ in Altopiano per imparare diverse discipline sportive. L’associazione , impegnata nel coinvolgere giovani atleti diversamente abili, anche in questa stagione caratterizzata da poca neve arrivata solo a febbraio, è riuscita nonostante il tempo avverso a portar avanti alcuni progetti molto interessanti.
Spav Team nasce nel 2010, come associazione dilettantistica senza scopi di lucro che si propone di promuovere e sostenere attività sportive invernali ed estive per persone diversamente abili, con particolare attenzione allo sci alpino. Uno di questi progetti è ‘Handicamp Ski Mountain’, partito il 26 dicembre si concluderà a fine febbraio. Si tratta di settimane strutturate ad hoc per persone dalle abilità speciali.
Dalla domenica quando vengono accolti nell’hotel che li ospiterà, dove viene presentata l’attività della Spav Team e quella che andranno a svolgere, il soggiorno è tutto organizzato. Dal lunedì al venerdì svolgono varie attività sportive seguiti da professionisti del settore come pattinaggio, piscina, nordic walking, ciaspole con particolare attenzione allo sci alpino; i corsi di sci vengono vengono svolti presso il Comprensorio del Kaberlaba mentre i ragazzi e le loro famiglie son stati ospitati a Tresché Conca. Il primo step di questo progetto è già un gran bel risultato con più di 100 ragazzi speciali sulla neve in poco più di un mese. Queste prime quattro settimane hanno visto la fondamentale collaborazione di Marilena Pedrinazzi, terapista della riabilitazione e di Angelo Luigi Sangalli, docente all’Università di Verona. Manuele Santeramo, presidente della Spav Team racconta: “Siamo soddisfatti di questo e degli altri progetti che stiamo portando avanti, la stagione a detto dei più non è positiva, mentre per noi lo è stata decisamente”.
Il secondo step si protrarrà dal 12 febbraio sino a fine mese, in questo caso tra i ragazzi speciali ospiti in Altopiano una cinquantina 
proverranno dall’estero. Un gran bel risultato anche a livello turistico, per questo secondo step i corsi oltre che presso il comprensorio del Kaberlaba verranno svolti anche presso la Skiarea Verena. Una tipologia di vacanza per queste famiglie che devono affrontare già tante difficoltà nella vita di tutti i giorni, che permette ai genitori di respirare almeno un po’, affidando i propri ragazzi a professionisti qualificati nell’insegnamento e nell’affiancamento di persone con vari tipi di problematiche sapendo che possono anche praticare sport e divertirsi.
Per questo progetto un ringraziamento va a Massimo e Giovanna e alla Gei Workglove, grazie ai quali è stato possibile portare avanti questa iniziativa. La Spav Team ha un’esperienza pluriennale in queste attività, che nel corso di questi anni: “Ci ha insegnato a non mollare mai – continua il Presidente Santeramo – a credere nello sport e in quello che la montagna può offrire. È per noi motivo di orgoglio e gioia constatare come le difficoltà motorie di molti ragazzi, impediti nella loro autonomia vengano superate grazie a questo sport praticato in un ambiente sano e incontaminato come quello della montagna altopianese che permette ai giovani atleti di raggiungere e aumentare livelli di autostima personali che contribuiscono ad un miglior inserimento nella comunità in cui vivono.”.
Un’altro progetto della Spav Team è “Sport, Scuola e Integazione Sociale”, nato in collaborazione con i Comuni dell’Altopiano di Asiago, con l’Istituto Comprensivo di Asiago e con l’Associazione Famiglia Aperta Sul Mondo. È un progetto che parte nel mese di febbraio inizialmente coinvolgendo cinque classi in cui ci sono bambini con disabilità, ma anche disagio sociale, giovanile o con difficoltà in genere. Si svolgerà in orario scolastico e sarà promosso da Spav Team che si è incaricata di farlo come servizio gratuito, la speranza dell’Associazione è quella di poterla ampliare anche alle altre classi. Questo progetto ha visto la collaborazione della Banca Alto Vicentino, Ex Cassa Rurale ed Artigiana di Roana.
Attualmente sono circa dieci le figure professionali specializzate che lavorano in queste attività della Spav. La mattina di dedicano allo sport per abilità varie mentre il pomeriggio lavorano in collaborazione con la Scuola Sci Asiago con bambini e ragazzi delle varie scuole altopianesi, da quelle per l’infanzia fino alle secondarie.
Un altro progetto tutto altopianese è quello organizzato in collaborazione con Ziil Onlus, associazione finalizzata ad attività ludiche, sportive, ricreative e inclusive per bambini e ragazzi con varie disabilità. Si svolgeranno corsi pomeridiani con 16 bambini e ragazzi speciali, il corso prevede quattro uscite con i maestri della Spav a partire dal 6 febbraio. Al termine si svolgerà la consueta gara di fine corso. In questo caso il ringraziamento va a due associazioni benefiche altopianesi come Associazione Amici di Sonia Sartori e Antonio Pertile e all’Associazione Amici di Silvia, Lisa e Roberta Onlus. Il Presidente Manuele Santeramo esprime una grande soddisfazione per tutte le attività che con successo la Spav sta portando avanti e ringrazia specialmente coloro che hanno collaborato e che hanno creduto in questa squadra.
Basta guardare sciare un bambino speciale per cogliere l’importanza di queste attività e la professionalità e capacità di questi maestri, che regalano momenti di profonda gioia.
Giulia Rigoni
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