E’ iniziato da qualche giorno, il primo Hockey Summer Camp, fortemente voluta dall’ASD Hockey Thiene per preparare i giovani atleti del settore giovanile alle sfide che la prossima stagione agonistica riserverà loro.
Trenta giovani hockeysti saranno impegnati fino a domani, 2 settembre in un ritiro in Altopiano, grazie alle strutture messe a disposizione da Roana Servizi, per sviluppare e consolidare la preparazione atletica e tecnica in vista dei prossimi impegni.
“L’idea di promuovere un Hockey Summer Camp – afferma Modesto Dilda, responsabile del settore giovanile dell’Hockey Thiene – è nata ancora alla fine dello scorso anno dalla necessità di poter offrire ai ragazzi delle nostre giovanili dell’under 11, under 13, under 15 ed under 17, un momento lontano dalle mura domestiche e dalle proprie famiglie in cui poter fare gruppo condividendo non solo gli allenamenti ma anche tutte le altre fasi della giornata, dal pernottamento alle attività ricreative. A tal proposito desidero ringraziare non solo i genitori che hanno aderito in massa alla proposta lanciata ancora alla fine dell’anno scorso, ma anche i dirigenti ed i tecnici, in primis Pietro Luotti e Nicola Retis, che dalle prime ore di questa mattina hanno preso in carico i ragazzi”.
Il programma della 5 giorni in montagna prevede infatti non solo i canonici allenamenti con stecca, pallina e pattini, ma anche numerose attività collaterali come il nuoto, la preparazione atletica e lo studio di elementi di tattica di gioco, il tutto in una cornice unica come l’Altopiano di Asiago.
“Vedere così tanti ragazzi che hanno risposto con favore alla proposta lanciata dalla società – dichiara Loris Dalla Vecchia, Presidente dell’ASD Hockey Thiene – ci fa capire come il settore giovanile debba essere una priorità per le società che, come la nostra, affrontano quotidianamente le sfide proprie di quelle discipline lontane dai riflettori degli sport di massa. Fortunatamente la provincia di Vicenza può vantare numerose e gloriose squadre, ed in questo contesto Thiene è una realtà consolidata e profondamente radicata nel territorio. Per dirla tutta, è grazie al settore giovanile, assieme ad alcuni innesti provenienti da altre realtà, che la prima squadra, impegnata nel campionato di A2, può scendere regolarmente in pista”.
N.M.
Stampa questa notizia
