Il Rugby Alto Vicentino non poteva festeggiare in modo migliore il suo decimo compleanno (6 marzo 2006-2016, Tanti auguri!). Domenica nella terza gara del girone salvezza la squadra di Mister Pogietta ha strapazzato i malcapitati padovani del Selvazzano al Nelson Mandela, portandosi dopo tre partite ad un considerevole margine di sicurezza sulla zona retrocessione.

Il match contro Selvazzano presentava notevoli insidie per il RAV. Nella regular season infatti il bilancio era di 1-1 negli scontri diretti, ed anche in questa seconda parte di campionato le compagini si presentavano con una vittoria ed una sconfitta all’attivo. Ma gli scledensi hanno subito messo in chiaro di voler portare a casa l’intera posta: pronti-via e al primo minuto è iniziata la straordinaria prestazione di Peripoli che ha depositato l’ovale in meta. Giornata da ricordare per il tuttofare nero-arancio, migliore in campo con tre segnature a referto.

Tuttavia la strada non si è affatto messa in discesa, anzi il primo tempo si è chiuso sul risicato 16-12 per gli scledensi, con due mete per parte e un piazzato di Folco a sancire il vantaggio RAV. Il secondo parziale si è poi aperto con una doccia fredda per i nero-arancio: calcio per il Selvazzano e seguente meta. Ma gli uomini di Pogietta da quel punto in avanti hanno messo in campo una prestazione monstre, segnando la bellezza di altre quattro mete e vari calci, chiudendo con l’eloquente punteggio di 40-19.

A detta degli addetti ai lavori si è visto il più bel RAV della stagione proprio nel momento di maggior bisogno, vittoria che dà morale e che permette all’ambiente di guardare con relativa serenità al prossimo match in casa del Cus Brescia.

 

Federico Pozzer

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