Il prossimo 16-17 gennaio la stella del taekwondo femminile italiano Erica Nicoli, recentemente diventata atleta professionista con l’arruolamento nel Gruppo Sportivo Carabinieri, parteciperà al Torneo Preolimpico di Istanbul. La scledense è una dei quattro azzurri convocati, e se vorrà strappare il pass per le Olimpiadi di Rio de Janeiro dovrà necessariamente arrivare in finale. Impresa ardua ma non impossibile per la 20enne, che ha dimostrato quest’anno di avere i numeri per battere anche le migliori.

La Nicoli comunque, anche se non riuscirà nell’obiettivo di partecipare ai Giochi olimpici di quest’anno, può consolarsi con un’altra grande gioia: lo scorso novembre infatti è ufficialmente entrata nel settore sportivo dell’Arma dei Carabinieri. “Sono felicissima – ha detto – al settimo cielo per l’arruolamento, è un sogno che si realizza”. L’essere entrata nelle file del Centro Sportivo Carabinieri ha sancito il suo passaggio al professionismo, che le permetterà di fare del taekwondo la sua vita. Senz’altro una sicurezza che le dà una maggior serenità economica e personale, completando una scelta di vita iniziata due anni fa con il trasferimento a Roma per allenarsi ed essere seguita dai migliori tecnici.

L’allievo carabinieri Nicoli dunque si misurerà con le migliori atlete al mondo nel torneo di qualificazione ad Istanbul, ultima chance per sperare di andare a Rio, in quella che comunque è stata la stagione della definitiva consacrazione a livello sportivo.

Federico Pozzer

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