L’Aeroporto “A. Ferrarin” ospita dall’11 al 15 settembre 2019 i Campionati Italiani di Paracadutismo nelle specialità “Precisione in atterraggio”, “Stile in caduta libera” ed il Trofeo “Città di Thiene”.

L’evento è organizzato da Skydive Thiene e AeC Etruria sotto l’autorità dell’Aero Club d’Italia con il patrocinio del Comune di Thiene.

Con i Campionati Italiani a Thiene – annuncia l’assessore Giampi Michelusi – diamo il via, proprio in aeroporto e con una disciplina “aeronautica”, agli eventi per celebrare la prossima ricorrenza del Centenario della trasvolata Roma Tokyo del pilota Arturo Ferrarin. L’anniversario sarà celebrato dalla Città di Thiene a partire da questo autunno e per tutto il 2020 con un ricco calendario che prevede iniziative importanti e dal sapore internazionale, vista la collaborazione di enti, istituzioni ed associazioni non solo italiani”.

“Per questa prima iniziativa – spiega, quindi, Giampi Michelusi – vedremo sfidarsi a Thiene almeno otto titoli mondiali e 6 campioni del mondo. Un paio di nomi per tutti, quelli di Paolo Filippini, fresco della conquista del gradino più alto del podio in Austria lo scorso agosto nella Precisione e di Giuseppe Tresoldi, pluricampione del mondo e vincitore della tappa italiana di Coppa del Mondo svoltasi, sempre in agosto, a Belluno. A Thiene in competizione tra loro ci saranno anche squadre della Danimarca e delle Forze Speciali del Quatar e partecipanti da Norvegia e Austria. La parte del leone, tra gli iscritti finora pervenuti, spetta al nostro esercito e all’Arma dei Carabinieri. Anche a nome di tutta l’Amministrazione Comunale, formulo un cordiale benvenuto a tutti i partecipanti con l’augurio di buone gare, magari anche con la soddisfazione di stabilire nuovi record, vista la partecipazione di ben venti campioni del mondo. Un ringraziamento doveroso va, ovviamente, agli organizzatori di questa bella manifestazione che saprà richiamare al “Ferrarin” un vasto pubblico, soprattutto nel week end”.    

I titoli che verranno assegnati sono quelli di Campione Italiano nelle discipline precisione in atterraggio a squadre, precisione in atterraggio individuale maschile e femminile, stile in caduta libera maschile e femminile e combinata individuale.

Stile è la prima vera disciplina sportiva del paracadutismo moderno, ed è prettamente individuale. Consiste in un lancio da una quota di 2200 metri (approssimativamente 7000 piedi), avendo a disposizione circa una trentina di secondi di caduta libera. In questo frangente si deve eseguire una concatenazione di 6 evoluzioni, volteggi, nel minor tempo possibile che consistono in un giro sull’orizzonte di 360 gradi, l’inversione di esso, una giravolta (detta “looping”) all’indietro e la ripetizione di questi. Per ogni lancio ci sono quattro combinazioni d’esecuzione che vengono sorteggiate in precedenza. Simultaneamente ogni concorrente viene ripreso da terra da una postazione video, e successivamente valutato da una giuria. La stessa deve aggiungere delle frazioni di secondo di penalità al tempo effettivo di esecuzione quando la singola figura non viene compiuta correttamente nel beccheggio (pitch), rollio (roll) e giro di 360 gradi. Vince chi a fine gara, dopo più lanci, ha totalizzato un tempo totale inferiore.

La precisione in atterraggio è, invece, una disciplina nata in concomitanza allo Stile ed anch’essa consiste in una prestazione individuale. I lanci avvengono da circa 1000 metri. L’obiettivo è di centrare in atterraggio con il tallone un bersaglio che, inizialmente era un disco rosso di 10 cm di diametro, mutato poi in 5 cm e attualmente in 2 cm situato all’interno di un apparato elettronico che misura fino a 15 cm di errore dal centro. Vince la squadra o l’atleta che, con la sommatoria dei lanci, totalizza un minor numero di centimetri di errore dal centro. In alcune gare la misura più alta di un round viene annullata. Le squadre sono composte da cinque persone e le categorie sono: femminile, master (oltre i 50 anni in Italia e i 45 nelle gare straniere), senior (dai 25 ai 45 o 50 anni) e junior (dai 18 ai 25 anni).

La Combinata, infine, mette insieme le due precedenti discipline: vince l’atleta o la squadra che, facendo la somma numerica della classifica di ogni singola disciplina, totalizza un numero inferiore; ad esempio, chi è arrivato terzo in Stile e quarto in Precisione, vince su chi è arrivato primo in Stile e settimo in Precisione.

 

di Redazione AltovicentinOnline

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia