La bufera è passata e ricomincia la stagione per la seconda categoria del Rino Toniolo, nel suo 55° anno di attività.
Alla presenza dell’assessore allo sport Giampi Michelusi, ieri sera al palazzetto dello sport del Santo di Thiene, il presidente del Rino Toniolo Fabio Munaretto, insieme ai vicepresidenti Onofrio e Andrea Benetti, e all’allenatore Marco Gasparin, hanno presentato la squadra.

Un team di 20 atleti quasi completamente rinnovato, perché dopo la delusione della retrocessione da prima a seconda categoria alla fine dello scorso campionato, molti giocatori hanno lasciato la squadra, e solo 4 sono rimasti fedeli alla bandiera bianco-celeste. Anche lo sponsor della passata stagione non fa più parte della squadra, e quest’anno, ha spiegato Fabio Munaretto ‘abbiamo deciso di contare su più sponsor di dimensioni minori, in modo che se dobbiamo rompere con uno di loro non rimaniamo nel caos. E poi come l’anno scorso, c’è un gruppo di volontari che ci segue e aiuta nella gestione quotidiana di tutto ciò che ruota attorno a una squadra di calcio’.


Entusiasta della sua nuova squadra, Marco Gasparin è un allenatore di altri tempi, che non sopporta i calciatori ‘viziati’ che sbattono la porta o alzano la voce. ‘Lo sport è disciplina e impegno – ha spiegato – ma anche allegria e vita. Dobbiamo giocare per raggiungere un obiettivo preciso, ma ricordarci che nel frattempo dobbiamo divertirci e far divertire tutta la squadra, compresi i dirigenti. Il calcio non è solo business’.
Michelusi, orgoglioso responsabile del settore sportivo per il comune di Thiene, ha ricordato ‘dai terremoti si esce più forti e più saldi. Il gioco è impegno e divertimento, e l’importante è la squadra. E’ bello vincere, ma è importante partecipare e godere lo sport. Lo spirito di un vero sportivo è slegato dal concetto del mero denaro’.

Anna Bianchini (foto Bessie Secor)

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