Natale decisamente amaro per l’Obiettivo Risarcimento, che dopo aver iniziato bene il match è andato via via spegnendosi ed ha incassato la terza sconfitta consecutiva lasciando l’intera posta in plaio allo Scandicci, che compie così il sorpasso in classifica.

 

Obiettivo Risarcimento in campo con Ghisellini al palleggio in diagonale con Andreeva, Milocco e Peretto in banda, Sestini e Fronza al centro, Lanzini libero.
Le biancoblu aggrediscono subito le avversarie e con 2 attacchi di Andreeva, due muri di Sestini e un attacco da seconda linea di Milocco arriva l’1-6. Taborelli mette in difficoltà la ricezione e Scandicci torna subito in cosrsa (8-7), Fronza fa buona guarda a muro per il nuovo +3. Qualche imprecisione fa tornare sotto le fiorentine, che impattano sul sedicesimo punto, ma Milocco suona nuovamente la carica. Entra Baggi per Peretto e il muro di Sestini vale il il 22-19, ma non è ancora l’allungo decisivo, con le avversarie che impattano nuovamente a quota 22. Entra Cialfi che serve subito Sestini in fast per il ventiquattresimo punto, Scandicci annulla la prima palla set e fa tutto da sola per il 25-23.

Al ritorno  in campo è ancora equilibrio, ma sono le ospiti a trovare il primo break sul 5-7 e subito dopo l’ace che costringe Rossetto al time out, ma la reazione non c’è e Scandicci macina ancora punti, con tutti i tentativi di recupero delle biancoblu che vanno a vuoto. Come nel set precedente, Cialfi prende il posto di Ghisellini, Baggi quello di Peretto, ma le vicentini al servizio commettono troppi errori e quando non sbagliano servono sul libero che continua a ricevere positivamente. L’ultimo tentativo di rimonta ha la firma di Andreeva (20-23), ma la Savino Del Bene chiude subito impattando nel conto set.

L’Obiettivo Risarcimento torna in campo come aveva chiuso il parziale precedente, sia a livello di formazione che di gioco, con le avversare che inizia a prendere bene le misure a muro, mentre le biancoblu commettono troppi errori: 2-5. Lanzini è super in difesa, Baggi chiude due scambi consecutivi per il il 7-8, la parità arriva con un errore di Scandicci e Baggi firma il sorpasso sull’11-10. Purtroppo è solo un fuoco di paglia: gli scambi sono prolungati, ma le biancoblu non riescono a mettere palla a terra e le fiorentine riprendono il largo. Rientra Ghisellini ma la situazione non cambia e sul 12-18 Pastorello sostituisce Fronza. Scandicci continua a fare più o meno quello che vuole e va a prendersi il set sul 17-25.

Al ritorno in campo c’è Peretto opposto e Baggi in banda e dal 3-3 si passa al 3-7 con un errore in attacco, due in ricezione e un muro delle avversarie. L’Obiettivo Risarcimento non riesce a trovare il bandolo della matassa e alla sospensione tecnica è sotto di 6. Fronza accorcia con l’ace dell’11-14, Scandicci risponde con l’11-17. Ci riprovano Milocco in attacco e Gisellini a muro (15-18), ma ancora una volta il recupero non va e in poco tempo è nuovamente -7, con Rossetto che ferma il gioco senza ottenere i risultati sperati: 15-25

 “Al di là degli aspetti tecnico-tattici – commenta a caldo il tecnico Delio Rossetto – ha vinto la squadra che ci ha creduto di più. Stasera in campo ho visto una squadra demotivata.”

 La partita sarà trasmessa in streaming su www.vicenzapiu.tv oggi, alle 20.30, mente le repliche sul canale televisivo 193 saranno martedì alle 19 e il giorno di Natale alle ore 1. . Santo Stefano sul campo per l’Obiettivo Risarcimento, che il 26 sarà a Bolzano per affrontare il Neruda, formazione affrontata 6 volte nella scorsa stagione e contro la quale le biancoblu avevano festeggiato la storica promozione in serie A2. Attesi anche numerosi tifosi, che da settimane si sono organizzati per non far mancare il loro sostegno a Ghisellini e compagne. Bisogna subito voltare pagina.

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