Dall’8 al 27 Marzo, Povolaro di Dueville diventa il palcoscenico della mostra personale di Eva Trentin, artista maranese che con “Giardini di Marzo” esplora il connubio tra arte contemporanea e natura allo spazio espositivo C.U.B.O., acronimo di Contenitore Unico Banalmente Originale. La mostra si distingue per l’uso innovativo della stampa naturale o botanica, attraverso cui Trentin instaura un dialogo tra creatività e impegno ambientale, riflettendo sulle possibilità di un’arte che sia al tempo stesso bella e sostenibile.

Michela Barausse, critica d’arte, apprezza profondamente l’opera di Trentin per la sua capacità di creare un ponte tra diverse discipline artistiche, enfatizzando il ritorno alle origini e l’utilizzo di materiali e tecniche che rispettano l’ambiente. La mostra offre un’occasione unica per immergersi in un’arte che invita alla riflessione, stimolando una maggiore consapevolezza del nostro impatto sul pianeta.

Al C.U.B.O. di Povolaro, l’esposizione diventa un punto di incontro per gli amanti dell’arte, della natura e della filosofia sostenibile, arricchita da una serie di eventi che spaziano dalle presentazioni critiche alle letture poetiche e alle performance musicali. Il programma degli eventi include l’inaugurazione il 8 marzo con un’introduzione di Michela Barausse, seguita da serate tematiche come “A piedi nudi nel parco. Galateo, libertà, eleganza” il 16 marzo con Tiziana Busato e “I giardini di Marzo si vestono di Poesia” il 23 marzo, una serata dedicata alla poesia con il poeta vicentino Edoardo Gallo, per concludersi il 27 marzo con un finissage accompagnato dalle musiche di Jon Ronzani.

La mostra “Giardini di Marzo” accoglie visitatori il venerdì, il sabato e la domenica dalle 16:00 alle 19:30, e su appuntamento, proponendo un viaggio nell’arte di Eva Trentin, dove ogni opera diventa testimone di un dialogo profondo tra estetica e responsabilità ecologica.

Situato in Piazza del Redentore 66, a Povolaro di Dueville (VI), il C.U.B.O. si conferma come spazio privilegiato per l’incontro tra diverse forme di espressione artistica, offrendo al pubblico l’opportunità di avvicinarsi a tematiche attuali attraverso il linguaggio universale dell’arte. Sicuramente un’occasione per esplorare la straordinaria fusione di arte contemporanea e impegno verso il pianeta, testimoniata dalle opere di Eva Trentin, che si conferma una delle voci più innovative e sensibili del panorama artistico del territorio.

Laura San Brunone

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