Si terranno sabato alle 10,  nel Santuario di Santa Maria dell’Olmo,  i funerali di un bambino, che la comunità thienese porterà nel cuore e la cui morte non dà pace a cui ha avuto il privilegio di conoscerne il sorriso. Si tratta di Davide Torresan, 2 anni, morto dopo 5 giorni dal tragico incidente avvenuto a Colceresa, sulla nuova Gasparona. Lo porteranno sempre nel cuore, così come hanno voluto che fosse scritto sull’annuncio dei funerali, soprattutto la mamma Loredana, il papà Michele, i nonni Rita, Giulio e Valeria, gli zii, le zie e i cugini.

Davide, un bambino bellissimo, simpatico e sveglio si trovava a bordo dell’utilitaria che stava facendo rientro a Thiene, su cui viaggiavano mamma e papà, anche loro rimasti feriti in un maledetto pomeriggio della seconda settimana di dicembre 2019. Verso le 18,30, l’incidente con un Fiat Doblò.

Alla guida c’era un 46enne residente a Monselice che procedeva nel senso opposto di marcia.  L’uomo avrebbe sbandato finendo con l’invadere la loro corsia. Il padovano, risultato negativo all’alcoltest, è stato iscritto sul registro degli indagati per omicidio stradale e lesioni, quelle riportate dai genitori del piccolo, rimasti molti giorni ricoverati in ospedale.

Davide è spirato dopo 5 giorni dal ricovero.

In quei drammatici attimi, subito dopo lo schianto, il primo a soccorrerlo era stato un automobilista di passaggio. Gli operatori del Suem 118 avevano trovato il piccolo già in arresto cardiaco. Una volta stabilizzato lo avevano trasferito d’urgenza all’ospedale di Vicenza, dove erano stati poi ricoverati anche i genitori. La tragedia ha lasciato attoniti tutti, per primi mamma Loredana e papà Michele, una coppia molto conosciuta e apprezzata a Thiene. A loro si è stretta tutta la comunità dell’Altovicentino, che in questi giorni, guardando e soffermandosi sul necrologio comparso sulle bacheche cittadine, su quel volto paffuto e intelligente di Davide, si chiede perchè il destino possa accanirsi su una creatura così innocente e pura.

Ai familiari di Davide, le sentite condoglianze della Redazione di AltovicentinOnline

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