Non ci sta l’assessore allo Sport Giampi Michelusi con chi non rispetta le regole, anche se in nome dello Sport. Non vuole fare lo ‘sceriffo’, ma le segnalazioni che gli arrivano iniziano ad essere diverse e da amministratore non può ignorarle.

E’ di questa sera, giovedì 12 novembre, il suo blitz al ‘Ceccato’, dove ha sorpreso un gruppo di ragazzi che giocavano a basket. Immediatamente sono arrivati Carabinieri e Polizia Locale, ma non sono state elevate multe, solo ammonimenti. La Polizia Locale in particolare, sta cercando di essere tollerante dinanzi ai gruppi di giovani, che pare proprio che in casa non ci vogliano stare, nonostante i continui solleciti del governatore Luca Zaia, che ormai è arrivato ad implorare la popolazione veneta perché sia prudente, perché indossi la mascherina e osservi le distanze fisiche in ogni momento della giornata.

A Thiene l’assessore Giampi Michelusi, sta facendo un lavoro immane per stare vicino alle società , che stanno vivendo un momento drammatico perché sono state sospese tutte le attività sportive di gruppo e gli atleti possono allenarsi solo ed esclusivamente a livello individuale.

Ieri, mercoledì 11 novembre sono stati due gli episodi che si sono verificati nella zona delle piscine, dove qualcuno ha chiamato la Polizia Locale per segnalare la presenza di un gruppo di ragazzi intenti a giocare con il pallone in gruppo. Un cittadino civile, che è stato pure avvertito: ‘Guarda che siamo in quattro’, ha avvisato la Polizia Locale, che si è precipitata sul posto.

All’arrivo degli agenti i ragazzi si erano dileguati, ma sono stati rintracciati in via Tesina, dove sono stati ammoniti dai poliziotti, che con fare paternalistico hanno fatto capire loro che devono rispettare le regole, che non possono giocare in gruppo e che devono indossare la mascherina.

Secondo quanto riferito dalla Polizia Locale Nordest Vicentino, sono state quattro in tutto le chiamate di cittadini che hanno segnalato assembramenti davanti ai bar chiusi e persone senza mascherina.

Anche in questo caso nessuna sanzione, in violazione del dpcm, ma ammonimenti da parte degli agenti che in questa fase stanno facendo un lavoro di comunicazione con la popolazione davvero encomiabile.

“Lo sport è vita, è salute, chiunque mi conosce sa quanto ci tengo che anche chi non è abituato a svolgerlo, inizi a farlo, il Comune di Thiene è sempre stato impegnato su questo fronte – ha spiegato Giampi Michelusi – Ma stiamo vivendo un periodo impegnativo, che sta mettendo in discussione i punti di riferimento della nostra vita. Capisco che è difficile adeguarsi, comprendo che non è semplice interrompere l’attività, specie a livello agonistico, ma qui in città abbiamo esempi di società sportive che pur gareggiando a livello nazionale stanno facendo grossi sacrifici pur di adeguarsi alle regole e tutelare la salute del prossimo indifeso. Stanno stringendo i denti, ma stanno collaborando tutti. Non mi va di passare per il cattivo e per lo sceriffo,  sono dispiaciuto per questi interventi che hanno costretto persino le forze dell’ordine ad arrivare sui luoghi, ma la situazione negli ospedali è drammatica e invito tutti i ragazzi a pensare ai loro genitori e ai loro nonni”.

 

 

di Redazione Altovicentinonline

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