E’ tornata a casa, grazie all’intervento della Stazione dei Carabinieri di Thiene, la cagnolina che nella giornata di giovedì 5 ottobre attorno alle 13.30, lungo via San Giovanni Bosco a Thiene, era stata maltrattata con calci e urla da un uomo che cercava in tutti i modi di regalarla ai passanti per liberarsene. “Lo vuoi? E’ mio ma te lo regalo, ha sei anni” diceva a chiunque incrociasse. Ora si scopre che l’uomo è di origini rumene e che lavorava presso una fattoria di Thiene in zona Conca. Peccato però che il cane non fosse davvero suo, ma dei titolari della ditta dove il cittadino rumeno lavorava fino alla scorsa settimana. A quanto pare la cagnetta, affezionatasi all’uomo, lo aveva seguito mentre si dirigeva con un trolley verso la fermata dell’autobus allontanandosi così da casa. I residenti della zona che hanno assistito a quella scena davvero triste, insieme ad Enpa Thiene-Schio, si sono subito attivati tappezzando la zona di volantini e facendo ronde, anche notturne, per cercare l’animale che era stato avvistato per l’ultima volta quel pomeriggio in zona Decathlon.

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