Non si tratta certo di una presa di posizione contro il fenomeno della povertà ma verso quegli individui che con insistenza molesta chiedono l’elemosina nei luoghi più frequentati come i cimiteri, i mercati e i centri commerciali.
Contro questi ‘accattoni professionisti’ parecchi cittadini di Carrè si sono lamentati, in particolare di quelli che stanziano spesso davanti alla Coop di via Capovilla. Il comune cittadino che mal sopporta le insistenze di questi mendicanti, per lo più extracomunitari, con i tempi che corrono si chiede se sono davvero poveri o si dedicano ad una attività come un’altra, ma evidentemente remunerativa.
Il consigliere Mario Fabrello di ‘Noi per Carrè’ si è fatto portavoce di questa certa parte della cittadinanza ed ha chiesto al sindaco Davide Mattei durante il Consiglio comunale del 23 marzo che cosa è disposto a fare per mettere fine al fenomeno.
‘Non ci sono giunte segnalazioni al riguardo – ha minimizzato Mattei – ma se ci saranno segnalazioni formali da parte dei cittadini le valuteremo senz’altro. Abbiamo già diminuito le ore a disposizione per l’assistenza al traffico della Polizia locale Nord Est Vicentino durante i funerali, quindi avranno a disposizione più ore per la tutela del territorio’.
Marta Boriero
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