Erano solo dei vecchi ruderi pericolanti che limitavano la circolazione dei veicoli e la visibilità dei passanti in via Capovilla a Carrè. Ma venerdì, dopo molti anni di lungaggini burocratiche, casa Gallio e casa Menegatti, in pieno centro storico, sono state definitivamente abbattute per far posto ad una viabilità più ampia e al rinnovamento di quel tratto di strada provinciale.

 

I lavori sono iniziati mercoledì e prevedono nei prossimi giorni, a seguito dell’abbattimento dei due edifici, la sistemazione delle fognature e il posizionamento di un marciapiedi. Appena 4 mesi fa erano stati rimossi da casa Menegatti, per conservarli in un luogo sicuro, gli stemmi dei conti Capra (o Piovene), i cui resti, ormai appena visibili, fregiavano l’esterno delle mura.

 

Durante il consiglio comunale di lunedì il sindaco Davide Mattei ha confermato un risparmio di 20 mila euro relativamente ai lavori di fognatura, poiché grazie all’abbattimento di casa Menegatti non sarà necessaria la messa in scurezza dell’edificio.

 

Ci saranno invece ulteriori ritardi per quanto riguarda l’apertura alla circolazione di via Rua, chiusa al transito dal 25 luglio per pericolo frane, che hanno colpito anche via Valdaro, a causa di lentezze burocratiche in Provincia. L’apertura della strada si sposterà quindi dopo le festività natalizie.

Marta Boriero

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