I livelli delle polveri sottili registrati in questi ultimi giorni nella centralina del Comune di Schio per il rilievo dell’inquinamento atmosferico, evidenziano un costante superamento dei livelli minimi stabiliti dalla vigente normativa in materia.

 

Dai dati di concentrazione di PM10 misurati negli ultimi giorni dalla centralina ARPAV posizionata a Schio emerge una situazione di qualità dell’aria scadente con superamento del valore di 50 μg/m3 per 9 giorni consecutivi. In considerazione che le fonti di emissione derivanti dalle attività primarie e secondarie, dal riscaldamento e dal traffico veicolare, sono causa della dell’inquinamento atmosferico urbano, il Sindaco Valter Orsi ha firmato stamattina un’ordinanza che vale sul territorio comunale, contenente alcune misure per limitare le emissioni inquinanti e il peggioramento della qualità dell’aria. Il provvedimento sarà operativo dal 24 marzo 2017 e per i successivi dieci giorni e prescrive:

 

  1. divieto di combustione (c.d. abbrucciamento) dei materiali vegetali/ramaglie;
  2. divieto di uso degli apparecchi per il riscaldamento domestico alimentati a biomassa legnosa (compreso il pellet) di classe inferiore alle 4 stelle, qualora nell’abitazione, siano presenti altri impianti termici alimentati a gas (metano o gpl);
  3. la riduzione delle temperature massime nel riscaldamento domestico e non, come segue:
  4. a) 18°C per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e commercaili;
  5. b) 19°C per tutti gli altri edifici ad esclusione delle case di cura e/o riabilitazione, ospedali e case di riposo;
  6. lo spegnimento degli autobus nella fase di stazionamento ai capilinea, dei motori dei veicoli merci durante le fasi di carico/scarico, degli autoveicoli per soste in corrispondenza degli impianti semaforici o passaggi a livello, dei treni e/o locomotive con motore a combustione nelle fasi di sosta;
  7. il divieto di circolazione di veicoli alimentati a benzina e classificati Euro 0, di veicoli alimentati a diesel e classificati Euro 0 ed Euro 1 e di ciclomotori a due tempi non catalizzati Euro 0, almeno nei seguenti orari: 9-12 e 15-18 nelle seguenti vie e Piazze: via Cap. Sella -tratto compreso tra p.zza Almerico da Schio e p.zza Rossi- P.zza Rossi, vicolo della Giasara, via Cavour -tratto da intersezione con via Btg. Val Leogra a intersezione con via Gorzone- via Carducci, P.zza IV Novembre, via Btg. Val Leogra -tratto compreso tra p.zza Rossi e via Marconi- via Gorzone -tratto dal termine dei posti sosta auto fronte palazzo Boschetti fino ad intersezione con via Carducci- Piazza Statuto.

La classificazione delle apparecchi per il riscaldamento domestico alimentati a biomassa legnosa è stabilita dalla DGR 1908/2016 e sul sito internet della Regione Veneto è disponibile un Catalogo dei prodotti contenente l’identificazione dei diversi modelli e la corrispondente appartenenza alle classi di qualità ambientale (numero di stelle): http://www.regione.veneto.it/web/ambiente-e-territorio/classificazione-dei-generatori-di-calore-alimentati-a-biomasse-legnose;

Ulteriori disposizioni sono riportate nel testo integrale dell’ordinanza che si allega.

L’ordinanza potrà subire modifiche nei prossimi giorni, nel caso ci fossero variazioni meteorologiche significative.

a cura dell’Ufficio stampa del Comune di Schio

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