Pensava di avere concluso l’affare del mese ma, quando ha capito di essere stato raggirato, al venditore di stufe non è rimasto altro che recarsi dai carabinieri e denunciare la truffa.

Un gioco di abilità, finito grazie alle indagini svolte dai militari, che hanno portato alla denuncia di D.C. 36nne di Carrè e di G.D 24nne albanese residente a Schio.

Una trappola ben congegnata dai due complici che, poco meno di due settimane fa, si sono recati al negozio di stufe della zona, subissando il commerciante di domande sui vari modelli strappandogli una ‘vendita’ di ben 8 stufe a pellet,  per un valore complessivo di 9 mila euro.

Secondo quanto riferito dal Maggiore Vincenzo Gardin, i due compari al momento pattuito per saldare l’acquisto, non si sono presentanti lasciando al negoziante la certezza di essere stato raggirato.

Le attività investigative, rese difficili dalle false generalità che i due avevano lasciato nell’ordine di acquisto, hanno condotto i carabinieri nella casa dell’albanese dove sono riusciti a recuperare cinque delle otto stufe rubate, ancora imballate, che i due malviventi avevano nascosto dentro un capannone poco distante.
Sono ancora in corsa da parte dei militari le indagini per scoprire dove sono finite le altre tre stufe e chi le ha acquistate dai due complici.

di Redazione AltovicentinOnline

 

 

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