Si vede rubare la bicicletta sotto il naso, tenta di rincorrere il ladro ma non riesce ad acciuffarlo. E’ accaduto a Francesca Centofante commessa di un negozio di corso Garibaldi a Thiene, che nel giro di poche ore, è tornata in possesso della sua bici grazie al tempestivo intervento dei vigili.
I fatti. Attimi di tensione quelli vissuti dalla vittima quando al di là della vetrina del negozio in cui lavora vede l’uomo, inforcare la sua bici e scappare, tentando di inseguirlo ma il ladro pesta velocemente sui pedali e se ne scappa. Pochi concitati attimi nei quali la commessa si imprime a mente una descrizione dettagliata del ladro che sarà di grandissima utilità ai vigili di Thiene. In poco tempo lo rintracciano al centro commerciale Carrefour a una manciata di chilometri dal centro.
Il ladro di bicicletta pizzicato dai vigili ha tentato subito di negare, rispondendo alla pattuglia che lui non ne sapeva nulla ma, messo alle strette grazie anche all’aiuto del servizio di vigilanza del centro commerciale, alla fine ha ammesso che la bici l’aveva rubata lui, indicando ai vigili una siepe dove l’aveva nascosta. E’ andata male quindi per C. M., già noto alle forze dell’ordine, originario di Borgosesia , residente sulla carta ad Arsiero, ma che di fatto dimora abitualmente nell’ex albergo La Torre . Il tempo di condurlo in via Rasa al comando dei vigili, dove è stato denunciato in stato di liberà: oltre al comandante Giovanni Scarpellini ad attenderlo c’era Francesca che non vedeva l’ora di mettere fine a quanto aveva vissuto in poco tempo e rimontare in sella alla propria bici, nell’epilogo di ‘tutto è bene quel che finisce bene’ . Almeno per una volta.
Paola Viero
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