Effetto Ferragni o no, nell’immaginario dei giovani il mito dell’influencer scivola al 4° posto in favore di mestieri molto meno glamour ma decisamente più alla portata di mano. Secondo una ricerca del magazine di adv e marketing Spot and web, realizzata su un campione di 650 ragazzi di entrambi i sessi tra i 19 e i 28 anni, in testa alla top 10 dei mestieri ‘da sogno’ più desiderati c’è quello di medico, forse anche a causa dell’abbattimento della soglia d’ingresso alla facoltà di Medicina introdotto recentemente dal governo, con il 19% delle preferenze; segue l’insegnante (17% delle preferenze) che, pur con tutte le sue problematiche – non ultima quella della paga poco concorrenziale con i Paesi del resto Europa – resta pur sempre una garanzia di posto fisso.
Sul boom degli esperti in cybersecurity, interviene Matteo Adjimi, presidente del cda di Argo, azienda italiana lche opera nel settore dell’intelligence e della sicurezza informatica specializzata in consulenze strategiche per imprese: “Notizie recenti come il blackout in Spagna e Portogallo o il caso Paragon o ancora i numerosi attacchi hacker subiti con sempre maggior frequenza da aziende e istituzioni, non solo stanno risvegliando l’interesse dell’opinione pubblica ma anche dei giovani che si affacciano al mondo del lavoro. La sicurezza informatica oggi è sempre più centrale ed è tema di interesse nazionale che merita un occhio di riguardo da parte sia dei media che delle agenzie che offrono impieghi. Non va sottovalutato nemmeno il valore degli stipendi, dato che si parla di retribuzioni base che sfiorano i 40.000 euro all’anno”.
