“Una soleggiata mattinata di allenamento invernale, con il gruppo della Sc Padovani Polo Cherry Bank che si allena su strada seguito dallo staff in ammiraglia. All’improvviso una autovettura di colore scuro affianca i ragazzi in bicicletta, il conducente abbassa il finestrino ed esplode due colpi di pistola contro gli atleti. I ragazzi hanno appena il tempo di abbassarsi per lo spavento, poi l’auto scappa via senza lasciare alcuna traccia di sè”. Così sul sito della Sc Padovani Polo Cherry Bank, è descritto ciò che è successo sabato sulle strade della Val d’Adige

FCI AL FIANCO DELLA SC PADOVANI SI COSTITUIRÀ PARTE CIVILE

“La Federazione Ciclistica Italiana, avuto notizia del grave episodio che ha coinvolto un gruppo di giovani atleti della SC Padovani Polo Cherry Bank mentre si allenavano sulle strade della Val D’Adige (il gruppo è stato affiancato da un’auto da cui sono stati esplosi due colpi di pistola, ndr), ha comunicato alla Società di mettere a sua disposizione l’assistenza dei legali della Federazione per ogni più opportuna azione che la Padovani ed i ciclisti coinvolti intendano proporre nei confronti dei responsabili del grave fatto”. Lo comunica la Federazione ciclistica italiana (Fci). “La stessa Federazione- prosegue la nota- ha deciso di costituirsi parte civile nell’eventuale procedimento penale che si instaurerà a seguito dell’individuazione dei colpevoli del grave gesto che, allo stato, appare diretto a colpire l’intero movimento ciclistico”.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia