E’ già tempo di allargare la famiglia per Siderforgerossi che dopo poco più di un anno dall’acquisizione operata dal fondo americano KPS Capital Partners e l’uscita di scena degli storici proprietari, ha annunciato nel primo pomeriggio di oggi di aver perfezionato l’acquisto della spagnola Euskal Forging.
L’operazione, della quale non sono stati resi noti per ora i dettagli economici, amplia così gli orizzonti della nota azienda con sede ad Arsiero, già tra le più note realtà a livello globale in fatto di forgiati. Euskal Forging è un produttore di pezzi fucinati e prodotti laminati senza saldatura, compresi anelli maggiori di otto metri di diametro, al servizio dei mercati finali dell’energia eolica, del settore oil&gas, della trasmissione di energia e dell’estrazione mineraria. Con sede nel piccolo centro di Irura, nei Paesi baschi, l’azienda gestisce tre stabilimenti di produzione e ha circa 170 dipendenti.
“Le capacità di Euskal Forging rappresentano un’opportunità senza precedenti per Siderforgerossi” – ha dichiarato Daniele Crose, amministratore delegato della realtà vicentina – “di ampliare il nostro portafoglio prodotti, la produzione e le competenze. Questa acquisizione è un passo importante in quanto Siderforgerossi avanza nella sua leadership posizione nel mercato dei forgiati di grande diametro dell’energia eolica, sia in applicazioni offshore che onshore. Siamo estremamente colpiti dalla forza della gestione di Euskal Forging, dalle relazioni con i clienti e dall’impegno senza rivali per una sempre migliore qualità”.
“La combinazione di Euskal Forging e Siderforgerossi” – ha invece spiegato Iñigo Fernández Garate, Direttore Generale di Euskal Forging – “crea evidenti vantaggi per i clienti e per i dipendenti di entrambe le società. Euskal Forging e Siderforgerossi condividono un impegno per la qualità e il servizio clienti che si estende dal nostro modo di operare ai nostri prodotti. Siamo entusiasti di operare sotto la proprietà di KPS e di unirci a Siderforgerossi, certamente un nuovo entusiasmante capitolo di crescita”.
di Redazione AltoVicentinOnline