Al sindaco Giovanni Sella non si può dire che il ‘suo’ comune è il piccolo del Veneto.

Con i suoi 23 chilometri quadrati di superficie in effetti, il territorio è vasto, disseminato tra la Val Posina e le montagne, abbellito da due laghi, uno dei quali a forma di cuore.

“E’ il più ‘piccolo’ in termini di abitanti e quindi di voti se guardiamo il lato politico – ha spiegato il primo cittadino – Ma se guardiamo le dimensioni non è assolutamente piccolo e lo dimostra la mole di lavoro che dobbiamo fare per manutenzione e migliorie”.

Al momento, il bellissimo lago a forma di cuore, incastonato nel verde, è senza acqua a causa dei lavori di impermeabilizzazione che hanno richiesto 6 anni di burocrazia. Ma ormai si vede la luce in fondo al tunnel e grazie ad un investimento di un milione e 400mila euro, a breve il lago tornerà ad essere una delle principali attrazioni delle montagne dell’Alto Vicentino.

Nel frattempo si può passeggiarci intorno, così come lo si può fare nel laghetto piccolo, dove una coppia di cigni fa la guardia ad anatre e papere e alle sue uova, ammaliando i passanti con il suo incedere maestoso. A breve arriverà anche il solarium sulle sponde del lago, in tre terrazzamenti e destinato ad un pubblico variegato, che potrà scegliere la sua location in base alle esigenze del momento. “Non dimentichiamo la nuova sala polivalente in centro”, ha concluso Sella, fiero del suo angolo di paradiso.

A.B.

foto di Alessandra Passuello

 

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