Niente feste d’estate a Velo d’Astico. L’onta di 2 volantini anonimi fa prendere una decisione drastica alla Pro Loco del paese, che annulla le manifestazioni messe in campo  tra fine luglio ed agosto. Insulti pesanti, con insinuazione per nulla velate sul fatto di ‘ingrassarsi’ le proprie tasche sulle spalle dei velesi. E, non ultima, la rabbia per una Pro Loco guidata da ‘stranieri’. Un dito puntato contro  Massimo Conti, che è di Arsiero e non di Velo d’Astico.

Volantini battutti a pc e stampati nero su bianco che ne hanno da dire anche alle ‘istituzioni’. Colpevoli di spalleggiare una Pro Loco che non renderebbe onore alla sagra paesana di Velo d’Astico e al suo patrono. Queste le accuse mosse nei due foglietti senza firma, invitando il direttivo della Pro Loco di Velo d’Astico a vergognarsi per avere preferito svolgere alcune nuove feste  al di fuori del centro del paese, sacrificandone altre storiche.

“Sono deluso e rammaricato per questi atteggiamenti che tolgono serenità al gruppo e la voglia di portare avanti le iniziative in programma- non nasconde rammarico Massino Conti- Lavorare gratuitamente è difficile e ciò che ci aiuta è l’armonia che viene però ad essere meno causa questi eventi. Spero che chi ha distribuito queste cattiverie abbia l’onesta di venire a parlare direttamente con il sottoscritto e con il direttivo. Le critiche costruttive infatti sono sempre ascoltate volentieri, ma la diffamazione anonima non porta nulla di buono”.

Giordano Rossi: “Pro loco opera con sacrificio per la comunità”
Anche il sindaco di Velo d’Astico, Giordano Rossi, mostra la sua vicinanza alla Pro Loco. Conferma che la festa del Patrono non sarebbe stata fatta. A discapito della sagra del paese, a quanto pare, una scarsa affluenza di persone che l’avrebbe portata ad essere una ‘festa in perdita’, puntando su quella di San Martino a novembre, “la più frequentata”, sottolinea specificando che “lunedì 1 luglio la neoeletta amministrazione comunale si è incontrata con la Pro Loco di Velo D’Astico. Durante l’incontro abbiamo avuto modo di ringraziare tutti i componenti dell’associazione per il prezioso lavoro svolto nei diversi anni. Abbiamo avuto modo di ribadire la priorità di organizzare due eventi che sono molto sentiti nella nostra comunità: La festa del Patrono con la relativa Sagra paesana in luglio e la tradizionale festa di San Martino a novembre. Abbiamo ritenuto di far presente l’importanza di coinvolgere nelle manifestazioni, gli esercizi commerciali del paese e le diverse località al fine della loro valorizzazione. Abbiamo avuto modo di sottolineare l’importanza dell’iniziativa ” un calcio alla leucemia” che tocca un tema particolarmente sentito e che esprime vicinanza nei confronti di chi purtroppo é stato colpito da tale patologia. Abbiamo invitato i presenti a continuare l’attività con entusiasmo, ascoltando e valutando le preziose critiche dirette e positive, che sempre chi opera per il bene pubblico, riceve, ignorando quelle che vengono fatte “alle spalle”, o peggio ancora “, ignobilmente, nell’anonimato “. L’amministrazione comunale è, e sarà sempre vicina alla Pro loco ed a tutte le associazioni che con grande sacrificio operano, in silenzio, per il bene della nostra comunità”.

dai colleghi Alto Astico Posina “attacco vigliacco”
Un attacco che ha fatto prendere a Conti, assieme a tutto il direttivo della Pro Loco di Velo, la decisione drastica. I manifesti del ‘summer party’, previsto a fine luglio, sono stati messi via ancora prima di essere affissi. Non se ne farà più nulla. “Diffamazione ed insulti non sono mai ben accetti. Proposte e consigli si, pur nel dialogo sereno e con rispetto -commenta il ‘collega’ Gilles Cortiana, presidente del Consorzio Pro Loco Alto Astico e Posina -Siamo vicini alla Pro Loco Velo D’Astico e al suo presidente Massimo Conti. Duramente e vigliaccamente attaccati in questi giorni con volantini anonimi, in merito alle scelte fatte sulla pianificazione delle manifestazioni paesane. Il volontariato che ci unisce è un valore unico e molto delicato, serve rispetto e ammirazione non sterili critiche distribuite con lo scopo di creare odio tra concittadini. Massimo è un volontario che negli anni ha saputo fare moltissimo per Velo D’Astico e per il territorio- commenta Gilles Cortiana – ‘Poche ciacole ma fatti’ è il suo motto. Con idee spesso innovative, anche nello sport, ha attratto turismo e divertito i giovani in molteplici occasioni. Viviamo in un periodo in cui la burocrazia, le normative sempre più restrittive, gli aspetti legati alla sicurezza, rendono il compito del presidente un vero e proprio lavoro. Lavoro non retribuito che ci pone davanti a rischi enormi, talvolta con effetti penali e civili. I consigli della cittadinanza sono sempre graditi, le porte sono spalancate per chi vuole dedicare un po’ del proprio tempo per aiutare concretamente le Pro Loco, non possiamo però accettare la diffamazione anonima. Cogliamo infine l’occasione per ringraziare tutte le Pro Loco, i volontari e le loro famiglie, che portano avanti con passione e forza questo impegno, nonostante le difficoltà e gli ostacoli che si parano davanti. Siete l’orgoglio delle nostre valli”.

Paola Viero

 

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