Buone notizie per Breganze e Sandrigo perchè ci sono anche questi due comuni nei lavori che prenderanno il via nei prossimi mesi.

“Il Consiglio regionale del Veneto ha dato il via libera al Piano triennale dei lavori pubblici. Nei prossimi tre anni, la Regione impiegherà oltre 81 milioni di euro per investimenti e opere di varia natura, che, negli anni a venire, arriveranno a 104 milioni di euro. Una dimostrazione chiara, concreta ed efficace dell’impegno dell’ente regionale per la sicurezza del territorio e dei cittadini, priorità assoluta di questa amministrazione”. Lo riferiscono i consiglieri regionali di Lega   Milena Cecchetto e Marco Zecchinato.

“I numerosi interventi che verranno realizzati, infatti, adegueranno, in termini di sicurezza idrogeologica, situazioni e punti nelle province del Veneto che, per ragioni diverse, avevano evidenziato urgenza di essere sistemati – spiegano i consiglieri regionali – .La Provincia di Vicenza, già nel 2023, vedrà ad esempio l’inizio dei lavori per la realizzazione dell’invaso sul torrente Astico nei Comuni di Sandrigo e Breganze per 950 mila euro (annualità successive 5,5 milioni, 6 milioni, 22,396 milioni per un totale di 35,140milioni di euro)”.

“Ed ecco il Programma delle opere pubbliche che riguardano la provincia di Vicenza – rendono noto Cecchetto e Zecchinato – 2023 – 2024: Difesa idrogeologica nel bacino del torrente Rotolon Recoaro Terme , 1.095.000 euro; Lavori sistemazione e ripristino funzionalità idraulica corsi d’acqua circondario idraulico di città di Vicenza, 1.450.000 euro (+1.300.000 euro nel 2024); Lavori sistemazione argine sx fiume Tesina, 500.000 mila euro; Estensione dell’opera di invaso di Montebello nei comuni di Montorso Vicentino, Zermeghedo e Montebello Vicentino (VI), 3.000.000 di euro (annualità successive 10milioni e 20 milioni di euro); Recupero difese in degrado e corretta sezione defluente fiume Agno Guà, 1 milione; Intervento su cava di Vallà comune di Foza, 340mila euro (annualità successive 338 mila euro); Opere laminazione piene del fiume Agno Guá a Trissino e Arzignano, 1,578 milioni di euro; Lavori di adeguamento strutturale delle difese arginali del torrente Laverda a Sandrigo, 2,6 milioni di euro”.

“Si tratta di opere importanti, che il nostro territorio verrà concretizzarsi e che dimostrano l’attenzione del Veneto ad un tema, quello della difesa del suolo, che è strategico per la Regione”, concludono Cecchetto e Zecchinato.

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