Una “manifestazione su due ruote coast to coast del Veneto che si snoda per 700 chilometri, attraverso sette dei nove siti Unesco della regione”. Consiste in questo ‘Terre Nobili Gravel’, in programma dal 23 al 30 settembre e presentata questa mattina a Venezia dall’assessore regionale al Turismo, Federico Caner, assieme ai rappresentanti del Comitato organizzatore e di diversi Comuni coinvolti nell’organizzazione e nel percorso, che parte da Caorle e si snoda tra le eccellenze storiche e artistiche del Veneto fino al lago di Garda, toccando le province di Venezia, Treviso, Padova, Vicenza e Verona.
L’evento, spiega la Regione, “si propone di essere per i partecipanti un’esperienza per vivere intensamente, grazie alla bicicletta, il museo a cielo aperto offerto dai territori attraversati, e gli iscritti saranno in sella non solo a una gravel, ma anche a una mountain-bike o e-bike“. Dopo la partenza da Caorle, dettaglia l’ente, “sono previsti tre check point (Padova, Peschiera e Montegrotto Terme), oltre a quello della partenza, per il controllo, il ristoro e per permettere il cambio della staffetta”. I partecipanti, infatti, possono scegliere tra quattro formule di percorso: da solo o in coppia (staffetta), oltre che con differenza di chilometraggio, dislivello e numero di tappe. “Con questa corsa- commenta il presidente della Regione, Luca Zaia, “il Veneto conferma la sua vocazione a rimanere in testa come regione più turistica d’Italia con i suoi 72 milioni di presenze annuali”, mentre per Caner l’evento “rappresenta un vero viaggio per immergersi nel patrimonio di arte, cultura, storia e natura che il Veneto offre al visitatore, al turista e allo sportivo”.

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