Mentre cala velocemente il numero dei positivi al coronavirus, alla Muzan di Malo si registra il secondo decesso.
“L’ospite deceduto versava in gravi condizioni già prima del covid”, confermano dalla direzione della residenza per anziani, dove nel frattempo i tamponi effettuati sugli ospiti hanno dato un riscontro che fa tirare un sospiro di sollievo.
“L’esito dei tamponi effettuati ad inizio settimana è confortante: stavolta l’impennata non è di casi positivi, bensì di negativizzazioni al virus”, ha spiegato Annaliza Bergozza, direttore del Muzan.
In pochi giorni gli ospiti che si sono negativizzati sono infatti saliti da sette a 23 e rimangono ancora positivi 25 anziani.
“Se gli esiti dei tamponi molecolari che verranno effettuati la prossima settimana confermeranno ancora una volta la negatività al Covid confidiamo di togliere dall’isolamento gli ospiti della casa di riposo – ha sottolineato Annaliza Bergozza – Dopo di che potremo riprendere anche i colloqui con i familiari”.
Nonostante le note carenze nella consegna dei vaccini rese note dalla Pfizer, è stato confermato per la fine del mese il richiamo a quanti tra operatori e ospiti hanno aderito alla campagna vaccinale.
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