Il governatore del Veneto Luca Zaia  ha firmato un nuova ordinanza che consente nuove aperture in Veneto. L’ordinanza autorizza lo spostamento individuale per attivita’ motorie anche in bici o altro senza limitazioni (almeno nel territorio comunale) e consente lo spostamento in Regione per raggiungere imbarcazioni o case vacanze anche al di fuori del comune di residenza per manutenzioni o riparazioni. Autorizzato infine l’asporto anche con ritiro direttamente dall’auto.

L’ordinanza è stata preannunciata nel consueto appuntamento con la stampa, in cui il governatore Luca Zaia non ha nascosto la propria delusione sui contenuti della conferenza stampa del Premier Giuseppe Conte, dal quale si sarebbe aspettato più decisionismo politico, pur nel rispetto della comunità scientifica.

‘I veneti vogliono riaprire – ha detto – non vogliono sussidi, nè redditi di cittadinanza, vogliono lavorare. Manca un programma razionale. Non neghiamo l’emergenza sanitaria, ma dobbiamo lavorare, non possiamo stare fermi ed il governo non può bloccarci. La nostra recessione è la recessione dell’Italia. Bisogna ripartire, senza escludere che ci possano essere nuovi focolai e che si debba agire per fronteggiarli. Mi aspettavo qualche passo in più, non si possono chiudere tutte le strade perchè si ha paura degli incidenti’.

In pieno suo stile, il Governatore Luca Zaia non le ha mandate a dire al governo Conte, con cui non ha nascosto di aver lavorato a stretto contatto in tutte queste settimane, di aver collaborando con telefonate costanti, ma con cui ormai la querelle sembra inevitabile. ‘Non voglio fare polemiche – ha detto Zaia – ma ieri sera, è stata una brutta serata. E che non si venga a dire, che dichiaro  queste cose per fini politici perchè non mi importa di un posto a Roma. Mi interessano le sorti dei Veneti, voglio continuare a lavorare qui e al servizio dei veneti, di cui faccio esclusivamente gli interessi’.

di Redazione AltovicentinOnline

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia