Lavori in corso alla Radiologia dell’ospedale di Santorso, dove è in corso l’installazione della nuova risonanza magnetica che entrerà in funzione alla fine di ottobre. La precedente apparecchiatura è stata già smontata alla fine di agosto e per l’operazione è stato necessario anche abbattere un muro interno in cartongesso, che era stato realizzato appositamente in questo materiale per minimizzare tempi e costi di eventuali installazioni future.

Ora è in corso il montaggio e il collegamento della nuova unità. Nessun disagio tuttavia per i pazienti: l’attività è stata infatti garantita grazie all’utilizzo di un’unità mobile, collocata sul rimorchio di un camion, che è stato collegato a sua volta all’ospedale in modo ermetico.

“È stato assicurato un percorso senza soluzione di continuità rispetto alla struttura – spiega Milvia Marchiori, direttrice dell’ospedale Alto Vicentino – Il paziente non deve uscire all’esterno per fruire della apparecchiatura. Non solo, ma il camion è dotato anche di un sistema di sollevamento che consente di spostare in piena sicurezza i pazienti allettati. Parallelamente, abbiamo rivisto provvisoriamente tutti i percorsi, sia per gli utenti esterni sia per i pazienti ricoverati, e questo come si può immaginare, in una struttura complessa come un ospedale, non è stato un lavoro indifferente. Il risultato però è stato raggiunto, perché abbiamo continuato e continueremo a svolgere gli esami ai ritmi abituali, senza interrompere mai l’attività. E considerando che lo scorso anno a Santorso abbiamo svolto 11 mila risonanze, si capisce tutta la delicatezza di questo intervento”.

La situazione di protrarrà in attesa che entri in funzione la nuova apparecchiatura, che ora è in fase di installazione e che avrà caratteristiche all’avanguardia, consentendo una qualità e accuratezza dell’immagine diagnostica di altissimo livello.

a cura dell’Ufficio Stampa della Ulss 7 Pedemontana

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