Ambulatori specialistici aperti negli ex ospedali di Thiene e Schio, con lo stesso personale.

L’ospedale di Santorso è diventato ufficialmente ‘covid centre’, ma i sindaci del distretto Alto Vicentino ci tengono a sottolineare i servizi rimasti nel territorio nonostante l’emergenza.

“All’ex ospedale Boldrini di Thiene – ha spiegato il sindaco Giovanni Casarotto – saranno garantite visite ed esami diagnostici specialistici quali oculistica ed ortottica, odontoiatria, otorinolaringoiatra, dermatologia, logopedia, oncologia, ginecologia e cardiologia. In questi ultimi giorni, dopo la riconversione dell’ospedale di Santorso in Hub covid 19 per l’intera provincia, come sindaci abbiamo lavorato, in sinergia con la direzione dell’Ulss 7 e del nostro distretto 2, per poter mantenere nel nostro territorio, e precisamente a Thiene e Schio, importanti attività ambulatoriali, che altrimenti sarebbero state trasferite a Bassano”.

A Schio saranno attivi gli ambulatori di radiologia, logopedia e ortopedia.

Attività ambulatoriali a Thiene e Schio

Nel Distretto 2 continuano a essere garantite le visite e gli esami diagnostici specialistici di tutte le specialità, con le opportune variazioni temporanee di giorno e orario e, per alcune, la creazione di nuovi ambulatori, a Thiene e Schio, al posto di quelli normalmente previsti all’interno dell’Ospedale Alto Vicentino. Il personale sanitario incaricato sarà il medesimo.

I servizi all’ospedale di Santorso per i pazienti non-covid

“In in relazione alla progressiva e temporanea riorganizzazione dell’Ospedale Alto Vicentino in centro di riferimento provinciale per l’assistenza ai malati covid, rimangono garantiti alcuni servizi e attività nel Distretto 2 per i pazienti non-covid.

Ostetricia

All’Ospedale Alto Vicentino l’attività viene garantita con le medesime professionalità e dotazioni di sempre, in particolare per quanto riguarda il percorso nascita pre-parto, le sale parto e le degenze post-parto.

Pediatria

L’attività prosegue con gli standard assistenziali abituali nel reparto dell’Ospedale Alto Vicentino, sia per quanto riguarda la Terapia Intensiva Neonatale, sia per il Pronto Soccorso Pediatrico (per le urgenze) e i ricoveri in Pediatria.

Pronto Soccorso

Il Pronto Soccorso dell’Ospedale Alto Vicentino è stato escluso dalla rete di emergenza 118 regionale. I pazienti non-covid che necessitano del servizio di emergenza tramite 118 saranno quindi trasportati direttamente al Pronto Soccorso di Bassano o di altre strutture più vicine alla residenza. Inoltre, non vengono più effettuati ricoveri di pazienti non-covid né in Osservazione Breve Intensiva, né in altri reparti. Il pronto soccorso di Santorso mantiene comunque le proprie competenze e funzioni e i pazienti possono continuare ad accedervi: i codici bianchi e verdi saranno visitati o medicati direttamente, mentre quelli con maggiori necessità assistenziali saranno stabilizzati e trasferiti se necessario presso altri ospedali. In ogni caso sono stati attivati due percorsi separati di accesso, uno per pazienti no-Covid e l’altro per i pazienti Covid o sospetti Covid.

Dialisi

L’attività dei Centri Dialisi di Santorso, Bassano e Asiago proseguirà regolarmente, con il medesimo numero di postazione, addetti e orari. All’ospedale Alto Vicentino è stato altresì predisposto un percorso dedicato per eventuali pazienti in dialisi positivi al covid-19, che verranno assistiti a Santorso anche se provenienti dal Distretto 1. Anche in questo caso sono stati definiti percorsi differenziati tali da garantire l’isolamenti di questi ultimi. In funzione del numero di pazienti covid-19 in dialisi e di altre necessità organizzative potrà esserci lo ‘switch’ di qualche paziente non-covid in dialisi tra l’ospedale di Santorso e l’Ospedale di Bassano, al fine di mantenere ottimale la capacità di assistenza delle diverse sedi. I pazienti che dovessero essere oggetto di cambiamento della sede consueta di trattamento saranno adeguatamente informati sulle motivazioni e sulla temporaneità della cosa.

Psichiatria

Presso l’Ospedale Alto Vicentino vengono garantite sia le degenze sia le visite specialiste, con i medesimi standard assistenziali e professionalità.

Oncologia

Il trasferimento temporaneo delle prestazioni ospedaliere non-covid riguarda anche l’Oncologia, che sarà concentrata all’ospedale San Bassiano fino alla conclusione dell’emergenza sanitaria. Per agevolare gli spostamenti dei pazienti oncologici residenti nel Distretto 2 sarà garantito un servizio di trasporto tramite associazioni di volontariato.

Percorsi di accesso sicuri e differenziati

Per tutti i servizi rimasti attivi all’interno dell’Ospedale Alto Vicentino sono stati creati nuovi percorsi di accesso differenziati e sicuri, tali da garantire l’isolamento dei pazienti covid rispetto ai pazienti non-covid.

di Redazione Altovicentinonline

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