C’è voluto il tam tam mediatico seguito alla denuncia dai Carabinieri, ma alla fine Alessia Gamba ha ottenuto la prenotazione della visita medica che aspettava da parte della Ulss 7 Pedemontana.

“Mi hanno chiamata questa mattina e mi hanno confermato sia la visita più urgente sia quelle non ancora scadute”, ha commentato lei, che non ne è uscita rallegrata ma ancora più delusa dal sistema sanitario locale.

La notizia che la ex consigliera thienese del Movimento 5 Stelle si era rivolta ai militari per denunciare la mancata prenotazione di una visita medica e l’impossibilità di parlare con l’ufficio competente all’ospedale di Santorso, tra ieri e oggi è rimbalzata agli onori della cronaca scatenando, anche sui social network un’ondata di condivisioni e malumori che denotano un sistema ‘rallentato’, che palesemente non funziona.

Casi non isolati quindi, ma decine e decine di cittadini che hanno raccontato la difficoltà di contattare il personale incaricato e si sono sentiti dirottare in altri ambulatori per ottenere le visite che aspettavano.

La direzione sanitaria della Ulss 7 ha precisato che, nel caso di Alessia Gamba, non si trattava di una prima visita, ma di un controllo per una patologia cronica, che non rientra pertanto nel sistema di prenotazione per classi di priorità B, D, P.

“Il medico di famiglia richiedente aveva indicato l’esecuzione delle prestazioni a 30/40 giorni, certificando in tal senso l’elasticità dei tempi per l’effettuazione dei controlli – spiega la direzione sanitaria della Ulss 7 – La signora si è recata dai Carabinieri al 41esimo giorno, presentando denuncia e pubblicando contestualmente foto sui social, dopo un solo giorno lavorativo rispetto all’indicazione del medico curante. Il tutto in una situazione che a livello nazionale, come è ben noto, è di forte criticità per quanto riguarda la carenza del personale medico. Va da sé che in questo contesto vengono impiegate tutte le risorse e disponibilità in termini di medici specialisti e ore di attività, ma nonostante questo sforzo la priorità viene data necessariamente ai pazienti con prima visita o situazioni di gravità.

Per quanto riguarda la segnalazione rispetto alla mancanza del numero di telefono dell’Urp di Santorso sul sito aziendale, questo risulta regolarmente pubblicato. Come sempre il buonsenso e la collaborazione reciproca tra azienda e cittadini sono fondamentali per il buon funzionamento del nostro sistema sanitario pubblico”.

Alessia Gamba però non si è detta soddisfatta: “Sono stata contattata questa mattina dall’ufficio prenotazioni di Santorso. Non solo ho avuto la prenotazione della visita dell’esame oggetto dell’esposto, ma anche di tutto il resto di cui non erano ancora scaduti i termini. Tutto ciò non mi piace, non è possibile arrivare a questi estremi per vedere soddisfatti i propri diritti. Invece di rallegrarmi mi arrabbio, perché pare quasi un invito a tutti quelli che aspettano invano di essere richiamati di fare un salto dai Carabinieri”.

A.B.

Thiene. “Nessuna risposta per la visita medica”, denuncia ai Carabinieri

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