Inizia oggi, venerdì 7 marzo, il collaudo della nuova apparecchiatura analisi nel laboratorio dell’ospedale di Santorso, a completamento di quella già attiva da una settimana nel laboratorio analisi dell’ospedale di Bassano. Dopo i rallentamenti dovuti al sovraccarico di analisi nel laboratorio di Padova, questo investimento consente all’Ulss7 di essere sostanzialmente autonoma nell’analisi dei tamponi e di garantire l’effettuazione di tali analisi anche per personale dipendente, convenzionato ed operatori sanitari del territorio.

Intanto, in queste ultime ore, un altro botta e risposta tra i sindaci del distretto Alto Vicentino e il commissario Bortolo Simoni, che alla richiesta di avere una conferma definitiva su cosa rimane attivo all’ospedale di Santorso, ha risposto: “A Santorso rimangono il Dipartimento Materno Infantile, ma è stata sospesa l’attività di procreazione medicalmente assistita. Per quanto riguarda l’ Emodialisi, è in corso un gruppo di lavorò per l’esatta definizione dei criteri di trattamento dei pazienti che saranno tempestivamente informati a cura del servizio. Rimane la Psichiatria mentre il Pronto Soccorso rimarrà attivo per trattamento ed accoglienza di pazienti covid positivi. Per i pazienti covid negativi invece si provvederà alla stabilizzazione e al trasferimento presso altri ospedali dell’UlssS o verso l’HUB di Vicenza, secondo indicazione dei medici”.

Il direttore generale ha inoltre puntualizzato che all’Ospedale di Bassano possono essere fatte afferire tutte le emergenze ad esclusione di quelle neurologiche e di endoscopia digestiva, che saranno dirette a Vicenza.

“Sono state costituite équipe mediche composte da 12 unità, ognuna costituita da un nucleo di base della disciplina e da specialisti di altre discipline – ha spiegato Simoni – È in corso la predisposizione in progress di nuove postazioni per terapia intensiva e semi­intensiva secondo il piano regionale ed in relazione alla fornitura di letti, monitor, respiratori e caschi da parte di Azienda Zero. Ad oggi sono state completate 10 postazioni di terapia intensiva oltre alle 20 in precedenza già disponibili. Il totale previsto del piano è di 67. Simoni conferma che sono arrivate dalla Regione le prime attrezzature per l’allestimento dei posti letto aggiuntivi di terapia intensiva e semi-intensiva. Da segnalare 10 CPAP e 16 ventilatori Hamilton. Nei prossimi giorni è previsto l’arrivo di altro materiale. Il Commissario prevede che la completa riconversione possa essere realizzata tra gli 8 e i 15 giorni”.

Il Pronto Soccorso

Una precisazione sul pronto soccorso è arrivata dal sindaco di Thiene Giovanni Casarotto, che ha sottolineato: “Il pronto soccorso dell’ospedale di Santorso continuerà a mantenere le sue competenze e funzioni, pertanto i pazienti che vi arriveranno verranno presi in carico, valutati, stabilizzati e all’occorrenza inviati, a seconda del percorso di cure ritenuto necessario, in altre sedi ospedaliere. Per i casi di emergenza che richiedono l’intervento del 118, l’ambulanza preleverà i pazienti, che verranno trasportati nelle sedi ospedaliere più idonee, individuando la struttura più adeguata e vicina”.

Maurizio Dal Santo

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