Ha lasciato il finestrino dell’auto aperto e si è incamminato lungo la Via dell’Acqua a Valli del Pasubio e quando è tornato, dopo un acquazzone, ha trovato l’auto coperta da un telo di plastica per proteggere l’interno dall’acqua.

E’ un piccolo grande gesto di altruismo e solidarietà quello che ha sorpreso l’escursionista Leonardo, che ora vorrebbe trovare quella persona dal cuore gentile per ringraziarla. “Ci sono ancora persone con tanto cuore. Mi piacerebbe tanto riuscire a trovare quella persona, per ringraziarla di quel piccolo ma grande gesto. Se qualcuno della zona ha notizie dirette o per sentito dire, mi scriva, che sarò ben felice di tornare sul posto per ringraziare di cuore”.

E’ lo spirito vero della montagna, il conoscere il disagio che può creare la pioggia ed il sapere quanto è importante aiutarsi reciprocamente.

“Con una bella compagnia eravamo alla Camminata Settembrina che organizzo ogni anno. Questa volta siamo partiti da Valli del Pasubio lungo la bellissima Via dell’Acqua. Abbiamo parcheggiato appena dopo la Casa di Riposo in un praticello a fianco del tornante di San Rocco. Io, da tonto ho lasciato il mio finestrino aperto quasi totalmente. Siamo partiti in cammino fino alla gloriosa meta ristorantesca e durante il pranzo ha iniziato a piovere. Il che ha fatto che il ritorno ce lo siamo fatti in compagnia della pioggia ma aiutati dai ponchi e dai Kway. Arrivati al parcheggio con mio stupore ho trovato un pezzo di nylon che, appoggiato sopra l’auto con 2 sassi, penzolava davanti al finestrino aperto riparandolo dall’entrata della pioggia sull’abitacolo. Senza quello avrei trovato il sedile zuppo”.

Leonardo ha voluto manifestare pubblicamente il suo ringraziamento e spera di riuscire a trovare quella persona generosa che con un gesto semplice gli ha fatto ricordare che al mondo esistono ancora persone che non si tirano indietro quando c’è da aiutare il prossimo.

“Ci sono ancora persone con tanto cuore che senza fartelo sapere compie sempre delle buone azioni – ha sottolineato -Mi piacerebbe tanto riuscire a trovare quella persona, per ringraziarla di quel piccolo ma grande gesto. Se qualcuno della zona ha notizie dirette o per sentito dire, mi scriva, che sarò ben felice di tornare sul posto per ringraziare di cuore”.

A.B.

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