Se per molti Veneti il fatto che la loro regione è al primo posto in Italia per cementificazione del suolo è passato inosservato, anzi, del cemento ne fanno una questione di progresso e ricchezza, Jacopo Berti, capogruppo del M5Stelle esorta i cittadini tutti ad ‘alzare la testa’.

‘E’ il secondo anno di fila che il premio Betoniera d’Oro va a Luca Zaia, applausi a scena aperta dei cementificatori, nel silenzio attonito dei Veneti. Bravo Luca, quanto manca per cementificare tutta la pianura padana?Dai che ci sei quasi! Hai mai pensato di tombinare il Canal Grande? No perchè già che ci siete me lo aspetterei da voi – ha scritto con un sarcasmo amaro Berti sul suo profilo facebook dopo che i dati sulla relazione Ispra hanno piazzato, ancora una volta, il Veneto primo per territorio consumato – . Un primato che mi fa vergognare e arrabbiare. Zaia ha ancora una visione degli anni ’80: cemento, asfalto, capannoni ovunque, l’ambiente come problema e non come opportunità. E ci sta, guardatelo: va in assonanza perfetta con il suo look leccato da discodance. Noi però siamo all’opposto. Il suolo non va consumato, ma rigenerato e custodito. Abbiamo decine di migliaia di case vuote, 90mila capannoni abbandonati, centri commerciali costruiti nel nulla che umiliano la bellezza del  Veneto. Il cemento va bloccato e dobbiamo invertire la tendenza’.

Quindi Berti conclude: ‘La demolizione deve diventare il business del futuro. La riqualificazione dell’esistente lo è già ed è una fonte di guadagno inesauribile per artigiani e imprese. E’ là che dobbiamo spingere sempre più forte perchè più ambiente significa più ‘schei’, più salute e più futuro. Impossibile?Beh, Torino ce l’ha fatta, grande Chiara Appendino. Perchè per noi del Movimento 5 Stelle è un’ossessione migliorare l’ambiente in cui viviamo. Renderlo più bello, più pulito e moderno. Io ci credo e so che siamo molti. E’ ora di farsi sentire’.

di redazione AltovicentinOnline

 

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