A cosa gli servisse la balestra trovata nel bagagliaio della sua auto, il 35enne non avrebbe saputo spiegarlo agli agenti della Polizia Locale Nordest Vicentino. Ma a fare agitare l’uomo, dopo l’alt in un posto di controllo, anche la droga che aveva con sé. Dosi di eroina e cocaina, nascoste nell’abitacolo della sua auto che, per l’uomo originario di Vicenza sono valse una denucia per spaccio di sostanze stupefacenti.

Ad aggravare la posizione dell’uomo, fermato a Villaverla al controllo la sera della vigilia della festa della Liberazione, anche il coltello che teneva nel portaoggetti. Oltre alla balestra da 83 cm, perfettamente funzionante anche se priva dei dardi.

Nervoso, e visibilmente preoccupato, alla richiesta di esibire la patente e la carta di circolazione, l’uomo si sarebbe ‘tradito’ di fronte agli uomini del Comandante Giovanni Scarpellini.  Una richiesta semplice, “se ha droga, o altro, con sé ce la consegni, o facciamo venire il cane Rocky”.  Vistosi messo alle strette, il 35enne avrebbe deciso di collaborare. Aprendo prima il vano accendisigari, poi il portaoggetti  ed infine allungando una mano sotto al sedile. Consegnando spontanemanete dosi già pronte, tra cocaina ed eroina. In tutto 5,26 grammi di eroina e 1,81 di cocaina, ma non solo.
Nelle mani degli agenti, il 35enne, ha consegnato anche un bilancino, oltre ad un coltello che aveva nel vano della portiera. Omettendo, a quanto pare, la balestra che trasportava nel bagagliaio, rinvenuta poi  dagli agenti con la perquisizione dell’auto.

Tutto il materiale è stato sequestrato e l’uomo, un 35enne originario di Vicenza, è stato  denunciato per detenzione ai fini di spaccio di g. 5,26 lordi di eroina e di g. 1,81 lordi di cocaina, con l’aggravante specifica del possesso di armi.

di Redazione AltovicentinOnline

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