Torna la didattica in presenza nelle scuole superiori a Thiene e la stazione delle corriere si riempie di autobus, anche con corse accordate a ditte private. A controllare gli studenti gli agenti della Polizia Locale, affiancati dalla nuova vigilanza comunale: prendono servizio i Falchi Alto Vicentino.

Nel primo giorno di fascia gialla per il territorio regionale a Thiene, in vista dell’arrivo di migliaia di studenti in città, si è optato per un approccio morbido, basato sul dialogo, con lo scopo di far rispettare due regolare basilari in fatto di Covid: tenere la mascherina sul viso ed evitare assembramenti.

Questo il comportamento tenuto dalla Polizia Locale Nevi, sul posto con tre pattuglie, coadiuvati da 3 ‘Falchi’. Non propriamente personale affiancato al servizio trasporti,  bensì agli agenti del Comandante Giovanni Scarpellini. La loro, a quanto pare, una presenza che sul territorio diventerà una costante come il loro stesso nome fa intendere: sorveglianza comunale resa dalla neo associazione Falchi Alto Vicentino, quale ausilio alla Polizia Locale per fare rispettare i regolamenti comunali.

Una prima giornata di rientro a scuola, seppure con una presenza degli studenti dimezzata, che ha fatto anche da test per chi nelle settimane precedenti ha lavorato per garantire un ritorno in aula in piena sicurezza. Anche da parte della società trasporti, la Svt, un piano che ha visto l’incremento di oltre 200 corse su tutto il servizio territoriale, oltre al personale presente nelle stazioni per controllare il rispetto della capienza degli autobus, verificando con gli autisti se, e quanti, studenti fossero rimasti a terra. Due gli incaricati di Svt presenti a Thiene stamane che, dalle 7, hanno monitorato ciascuna corriera che entrava ed usciva dalla Stazione. Sul piazzale gli studenti: a volte in gruppetti ma con la mascherina sul viso, che sfilavano poi per via Tigli per raggiungere la propria scuola.

Un ritorno alla quasi normalità per tanti ragazzi che sembrerebbe aver passato il primo test. Un “tutto bene” anche da parte di chi indossa la divisa, anche se non sono mancati i richiami a quei ragazzi che sostavano in gruppetto, oppure che avevano la mascherina abbassata per fumare la sigaretta. Se alla stazione delle corriere di Thiene il tutto si è svolto più o meno velocemente, nonostante il grande via vai di autobus, a pochi passi dai cancelli dell’Itt Chilesotti e del Liceo non sono mancati gruppetti di studenti in attesa del suono della prima campanella.

Paola Viero

Anche a Schio, stamattina, tutto è andato a gonfie vele con l’assessore all’Istruzione Katia De Munari, che ha voluto ringraziare chi ha partecipato ad una mattinata attesa da studenti e non solo

‘Oggi finalmente i ragazzi degli istituti superiori sono ripartiti con la didattica in presenza al 50% – ha raccontato su facebook –  .Il mio più grande ringraziamento ai volontari della Croce Rossa, dell’associazione volontari Schio 2020, degli artiglieri, dell’associazione Anvg, alla Polizia Locale, per il servizio di supporto e sorveglianza che  per due settimane, offriranno ai ragazzi e alla nostra città .  Le informazioni sono state recepite dai genitori che hanno lasciato i ragazzi nei parcheggi limitrofi lasciando libera Via Tito Livio ai mezzi di trasporto pubblico.  Ai ragazzi un invito ad attendere la propria linea nella zona del Campus e a non dirigersi al piazzale Divisione Acqui (stazione delle corriere) in quanto tutti i mezzi transitano appunto nella zona Campus . Grazie ancora agli studenti del Liceo Artistico Martini per i bellissimi manifesti che abbiamo appeso lungo i percorsi pedonali’.

Rucco: “Servizio regolare in città e provincia. Ora non abbassiamo la guardia”

“E’ andata bene -afferma il presidente della Provincia e sindaco del Comune di Vicenza Francesco Rucco dopo essersi confrontato con Svt- Gli autisti non hanno riferito criticità di rilievo, il servizio si è svolto in maniera regolare in città e in provincia, sia all’andata questa mattina che al ritorno all’ora di pranzo. Piccoli disagi, se vogliamo definirli tali, sono legati al traffico, ma era fisiologico e prevedibile. Il sistema del trasporto si è dimostrato all’altezza del delicato compito a cui è chiamato e questo ripaga degli sforzi della task force del trasporto che, coordinata dal Prefetto, ha lavorato negli ultimi mesi non solo per la riapertura delle scuole in presenza, ma anche perché le scuole rimangano aperte in presenza fino a fine anno scolastico.”

Grazie all’apporto dei privati, Svt può contare su 490 autobus. La flotta dei controllori è affiancata da 41 steward con il compito di garantire il rispetto della normativa di sicurezza anti-covid.

Per completezza di informazioni, va segnalato un piccolo inconveniente accaduto questa mattina a Monticello di Fara, dove un’avaria ha bloccato un autobus prontamente sostituito, con disagi quindi contenuti. Da monitorare è anche l’uscita degli studenti dal liceo Quadri a Vicenza, che rischia di essere causa di assembramento se non è contingentata. Per scongiurare situazioni di rischio, domattina Svt invierà controllori a terra per garantire il distanziamento degli studenti durante l’attesa dei mezzi.

di Redazione AltovicentinOnline

 

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