L’Agenzia Spaziale Italiana ha bandito tre concorsi per la selezione di diverse figure professionali per le quali si deve essere in possesso di diploma o di laurea. L’Agenzia Spaziale Italiana è un ente pubblico nazionale che negli anni si è affermato a livello mondiale nell’ambito della scienza spaziale, delle tecnologie satellitari, dello sviluppo di mezzi. Dieci i posti di lavoro a concorso e le sedi di lavoro sono in Sardegna e nel Lazio.

Per partecipare ai concorsi occorre avere: età non superiore a 65 anni; idoneità fisica a svolgere l’attività prevista per i posti a concorso; essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari (per i soli cittadini italiani); godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza; avere adeguata conoscenza della lingua italiana; essere in possesso dei requisiti specifici, indicati nell’allegato 1, relativamente al profilo per il quale si concorre.

I requisiti specifici

Per il profilo di collaboratore tecnico enti di ricerca, i candidati devono essere in possesso di diploma di scuola superiore di secondo grado. Per quello di tecnologo occorre la laurea in uno dei seguenti indirizzi: Ingegneria aerospaziale, Ingegneria elettrica, Ingegneria elettronica, Ingegneria meccanica, Ingegneria delle telecomunicazioni. Per collaboratore di amministrazione i candidato devono essere in possesso di diploma di scuola superiore di secondo grado.

Le prove

La selezione dei candidati avverrà attraverso la valutazione dei titoli e due prove d’esame, una scritta ed una orale. La valutazione dei titoli è effettuata dopo la prova scritta e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati.

Come presentare la domanda

Le domande di partecipazione ai concorsi dell’Agenzia Spaziale Italiana, redatte secondo i modelli allegati ai bandi, devono essere presentate entro il 15 giugno 2023, esclusivamente mediante invio da un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) intestata al candidato, all’indirizzo: concorsi@asi.postacert.it.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia