Il sesto appuntamento della Stagione Thienese di Prosa 2023/24 è martedì 13 febbraio 2024, repliche mercoledì 14 e giovedì 15 febbraio 2024, con CIARLATANI, di Pablo Remón, nella traduzione italiana di Davide Carnevali da Los Farsantes, con Silvio Orlando  in una produzione Cardellino srl in coproduzione con Spoleto Festival dei Due Mondi, Teatro di Roma/Teatro Nazionale.
(ph Guido Mencari)

Dalla nota di regia:

ciarlatani: 1. agg. colloq. Chi finge ciò che non è o non sente. – 2. n. e f. desus. Attore di teatro, specialmente di commedie.

 1.-   “Ciarlatani” racconta la storia di due personaggi legati al mondo del cinema e del teatro.  Anna Velasco è un’attrice la cui carriera è in fase di stallo. Dopo aver recitato in piccole produzioni di opere classiche, ora lavora come insegnante di pilates e nei fine settimana fa teatro per bambini. Tra soap opera televisive e spettacoli alternativi, Anna è alla ricerca del grande personaggio che la farà finalmente trionfare. Diego Fontana è un regista di successo di film commerciali che si sta imbarcando in una grande produzione: una serie da girare in tutto il mondo, con star internazionali. Un incidente lo porterà ad affrontare una crisi personale e a ripensare la sua carriera. Questi due personaggi sono collegati dalla figura del padre di Anna, Eusebio Velasco, regista di culto degli anni ’80, scomparso e isolato dal mondo.

2.- “Ciarlatani” sono anche diverse opere in una: ognuno di questi racconti ha uno stile, un tono e una forma particolari. Il racconto di Anna ha uno stile eminentemente cinematografico, con un narratore che ci guida, e in cui sogno e realtà si confondono. La storia di Diego è un’opera teatrale più classica, rappresentata in spazi più realistici. E infine c’è, a mo’ di pausa o parentesi, un’autofiction in cui l’autore dell’opera a cui stiamo assistendo si difende dalle accuse di plagio. Queste storie sono raccontate in parallelo, si alimentano a vicenda, sono specchi degli stessi temi. L’insieme è costruito con capitoli in parte indipendenti, che formano una struttura più vicina al romanzo che al teatro. L’intenzione è che “Ciarlatani” sia una narrazione eminentemente teatrale, ma con un’aspirazione romanzesca e cinematografica.

 3.- Infine, “Ciarlatani” è una commedia in cui solo quattro attori viaggiano attraverso decine di personaggi, spazi e tempi. Una satira sul mondo del teatro e dell’audiovisivo, ma anche una riflessione sul successo, sul fallimento e sui ruoli che ricopriamo, dentro e fuori la finzione.” (Pablo Remón)

Martedì 13, mercoledì 14 e giovedì 15 febbraio 2024 

di Pablo Remón

traduzione italiana di  Davide Carnevali da Los Farsantes

con Silvio Orlando  

e con (in o.a.) Francesca Botti, Francesco Brandi, Blu Yoshimi

scene Roberto Crea

luci Luigi Biondi

costumi Ornella e Marina Campanale

aiuto regia Raquel Alarcón

regia Pablo Remón

 

Produzione Cardellino srl in coproduzione con Spoleto Festival dei Due Mondi – Teatro di Roma / Teatro Nazionale

si ringrazia per la collaborazione Premio David di Donatello e Piera Detassis

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