La Biblioteca Civica è sempre più centro di cultura. I dati del 2012 confermano l’importante ruolo della struttura di via Carducci che negli ultimi 12 mesi ha fatto segnare oltre 195 mila presenze (195.348), ben 9 mila in più rispetto al 2011 (186.371) e addirittura 40 mila in più se il confronto è con il 2009 (151.437). Una crescita costante e continua confermata anche da 1303 nuovi iscritti che portano a 7.524 le tessere rilasciate.

Crescono poi i prestiti, che superano quota 120 mila (120.796) ai quali si sommano oltre 20 mila rinnovi e circa 20 mila movimenti complessivi fatti attraverso il prestito interbibliotecario provinciale. Sia per gli adulti che per ragazzi, tra i prestiti la narrativa fa la parte del leone, ma crescono in maniera costante anche le richieste di dvd e CD musicali che rappresentano oltre il 30% del totale. Si afferma infine l’autoprestito, cresciuto del 10% nell’ultimo anno e arrivato quasi al 40% dei casi. Numerose sono poi state le proposte con tante iniziative promosse che hanno messo al centro gli stessi utenti: tra queste la formazione dell’albo dei lettori volontari.
Sul fronte delle nuove tecnologie se le postazioni internet rimangono altamente utilizzate (20.200 accessi rispetto ai 13 mila del 2011) – grazie anche all’apprezzata introduzione di quattro postazioni “veloci” (massimo 30 minuti) – la novità è rappresentata dagli e-book: finita la fase sperimentale del prestito è ora possibile prenotare un e-reader e consultare la lista dei libri elettronici offerti. Ultimo dato significativo riguarda l’aumento costante della presenza di bambini e ragazzi (1863 i ragazzi iscritti): nella sezione a loro dedicata c’è un patrimonio di oltre 19.500 tra testi, dvd e cd (cresciuti di 1173 nell’ultimo anno). Il patrimonio complessivo della Biblioteca ha raggiunto nel 2012 le 154.220 unità con 4.393 nuovi acquisti negli ultimi 12 mesi.

“Questi numeri testimoniano il ruolo forte svolto dalla nostra biblioteca, come punto di riferimento per tanti studenti e lettori in genere – sottolinea l’assessore Pit Formento – Dietro questi dati ci sono la professionalità degli operatori e la qualità di un servizio che negli anni continua ad evolversi al passo coi tempi con tante proposte. E nonostante i tagli che da più parti arrivano al settore della cultura. Grazie poi alla collaborazione con l’Informagiovani, oggi biblioteca e aula studio offrono agli studenti aperture prolungate durante tutta la settimana”.

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