Ha incantato con ‘Caruso’ di Lucio Dalla mettendo in risalto tutta la sua intensità canora, letteralmente subissata dai voti del pubblico da casa.

 

Al quarto live show della 10° edizione di X Factor di ieri sera trasmesso su Sky Uno, la thienese Eva Pevarello non ha temuto eliminazione né tantomeno ballottaggi, e con un brano ‘monumentale’ della musica italiana ha tirato fuori quella emotività per cui il pubblico ha imparato ad amarla ed i giudici a considerarla ormai una delle papabili finaliste del talent show più amato d’Italia.

 

La rossa 26enne con una infanzia ‘gipsy’, passata a girare i lunapark del nord Italia con la roulotte del tiro a segno di mamma e papà, una malattia che l’ha segnata ma che ha lasciato alle spalle e un lavoro per nulla convenzionale , quello della tatuatrice, ha dimostrato di avere carattere da vendere e una voce da capogiro, tra i 7 talenti che si sfideranno ancora una volta giovedì prossimo.

 

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‘Abbiamo fatto un percorso molto lungo per dimostrare che Eva è questo: un talento straordinario’, ha commentato l’esibizione della sua pupilla il coach Manuel Agnelli, leader degli Afterhours e sicuramente il maggior esperto di musica tra i giudici di quest’anno. ‘Ci hai messo la tua personalità – ha detto invece Alvaro Soler, coach dei gruppi – e io mi sono sentito fortunato ad essere qui per poter sentire la tua voce’.

 

Ma la puntata di ieri passerà alla storia tra le più tristi del talent, perché ha registrato ben tre addii, quello al giovane rapper Vittorio Andrei, in arte Cranio randagio, concorrente dello scorso anno morto a soli 22 anni qualche giorno fa, quello dei meno votati dal pubblico, i Fem, e quello invece dei Daiana Lou, che si sono autoesclusi volontariamente perché ‘Non si può passare dal memorial di un ragazzo alla pubblicità di un sacchetto di patatine’.

 

Marta Boriero

 

 

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