Tra i nove  ristoranti vicentini che hanno ricevuto, nei giorni scorsi,  il marchio Confcommercio #Imprendigreen, che dà visibilità alle aziende attente alla sostenibilità ambientale, spicca il nome di Bel Sit di Fara Vicentino. A ritirare l’attestato è stato il titolare, associato Ascom, Tiziano Canesso, che gestisce il suo locale, da anni riconosciuto Ristorante d’Autore.
Il presidente provinciale Nicola Piccolo e il presidente di Fipe-Confcommercio Vicenza Gianluca Baratto hanno sottolineato quanto sia importante l’attenzione a questi temi, che vanno declinati con azioni efficaci e concrete: come hanno fatto questi primi nove locali della provincia.
Partita su tutto il territorio nazionale l’iniziativa con la quale la Confederazione vuole contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu coinvolgendo imprese e associazioni del commercio, del turismo, dei servizi, dei trasporti e delle professioni. Quello conquistato dal Bel Sit di Fara è marchio di sostenibilità che la Confederazione rilascia dopo un’analisi dei criteri previsti nel disciplinare certificato dalla Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa.
A ogni comportamento è assegnato un valore numerico. Sono stati definiti criteri-soglia al di sotto dei quali l’insieme delle buone pratiche viene considerato marginale: in questi casi l’assegnazione del marchio viene rifiutata. Le imprese assegnatarie vengono valorizzate con la pubblicazione delle buone pratiche sul portale confederale; per loro convenzioni utili ad acquisire dall’Enea tecnologie o servizi per la sostenibilità e accedere a linee di microcredito con istituti qualificati.
Tiziano Canesso con  il suo Bel Sit è stato un precursore dei tempi in tema di sostenibilità ambientale. Il suo locale è stato uno dei primi della regione Veneto ad adottare il “rimpiattino” e già nel 2019, ottenne gli onori della cronaca per la scelta anti spreco, che oggi è realtà di molti, ma in quegli anni no.
Tiziano Canesso ha ricevuto i complimenti del presidente Ascom Thiene Andrea Retis.
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