Il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia ha festeggiato e ricordato il 25 aprile. Ha sottolineato i valori della liberazione che hanno portato alla Costituzione ed alla democrazia..
“Oggi non è un amarcord storico – dice Zaia – ma ricordiamo una guerra di liberazione da quell’8 settembre del 1943 fino a questa data; stiamo parlando del periodo più buio della nostra storia, del periodo più buio della storia del Mondo.
Stiamo parlando del ventennio fascista, nazifascista”. “Stiamo parlando di un ventennio – aggiunge – nel quale si sono preparati i dei crimini nei confronti della popolazione, dei civili e non solo che vanno ricordati. Al ventennio delle leggi razziali, al ventennio delle deportazioni: noi siamo qui per ricordare”.
“Siamo qui per confermare che quando parliamo di antifascismo – conclude – i padri costituenti hanno scritto a più mani e con consenso unanime quella che è la Carta che regola la nostra democrazia se non ci fosse stata la guerra di liberazione oggi noi non avremmo la democrazia: questa è la sintesi del ricordo”.
(ANSA).