Anche il Comune di Thiene sostiene il progetto di solidarietà che Toni Conte e Enrico Fongaro hanno promosso, insieme ad altri soci dell’Associazione “Oasi Villaggio Mama Mima”, per portare ad autonomia il piccolo villaggio di Sanounokou, abitato da circa 800 persone e situato tra Tenkodogo e Garango, a sud est della capitale del Burkina Faso.

Abbiamo apprezzato il progetto thienese, ritenendolo meritevole di sostegno – dichiara Anna Maria Savio, Assessore ai Servizi alla Persona e alla Famiglia e ai Rapporti con le Associazioni del Volontariato Sociale ed Integrazione – . Per questo abbiamo deciso di stanziare 3mila euro per dare il nostro contributo all’ultimazione del nuovo asilo che è in costruzione”.

“In questi tre anni – continua Anna Maria Savio – l’Associazione è riuscita a realizzare concretamente i propri obiettivi portando luce, acqua e le prime coltivazioni al fine di rendere autonomo ed indipendente il piccolo villaggio. Parlando con Toni ed Enrico, mi hanno colpito la loro generosità, forza ed umanità e l’amore che nutrono nei confronti di questo paese, che stanno aiutando a da cui ricevono in cambio affetto sincero, valori positivi e rapporti onesti. Penso che la maggiore risorsa da realizzare nei Paesi bisognosi sia quella di dare loro un avvenire autonomo ed è quello che sta facendo l’Associazione Oasi Villaggio Mama Mima”.

L’asilo con l’annessa scuola rappresentano l’ultima fatica che Conte e gli altri volontari stanno realizzando nel villaggio africano nell’ambito di un progetto che è partito nel 2017, quando Toni Conte, proprietario dell’omonima osteria nel centro storico di Thiene, si recò in Burkina Faso nel villaggio nativo di un proprio dipendente. Da allora, prima come privato e poi come associazione costituita con altri amici, ha realizzato un pozzo per l’acqua e una pompa azionata a pannelli fotovoltaici, capace di riempire una cisterna da 3mila litri utilizzata per avviare le prime coltivazioni. Dall’Aloe Vera e dalla Moringa, piante particolarmente adatte per il tipo di terreno presente nel villaggio, l’Associazione ha poi  avviato la coltivazione di ortaggi, in una produzione che attualmente riesce non solo a soddisfare le esigenze di consumo dell’intero villaggio, ma anche l’esportazione nei villaggi vicini.

Da qui il passo successivo è stata la costruzione dell’asilo in fase di ultimazione e il progetto di casette destinate ai volontari che vorranno sposare l’idea della ‘vacanza solidale’ spendendo nel villaggio di Sanounokou le proprie ferie

L’associazione Oasi Villaggio Mama Mima, dedicata alla memoria della mamma di Toni Conte di cui riporta il nome, ha l’obiettivo di non limitarsi all’invio di denaro, ma a creare tutte le condizioni minime necessarie affinché gli abitanti di Sanounokou possano costruire il proprio futuro nell’ottica di uno sviluppo sostenibile.

Per chi vuole saperne di più si può visitare il sito  www.mamamima.org o scrivere all’indirizzo

info@mamamima.org

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