C’erano anche Lisa Stivanello, consigliere comunale di Thiene e Mario Benvenuti di Schio a rappresentare l’Altovicentino a Roma alla manifestazione “Marcia per l’Europa”, organizzata dal Movimento federalista europeo.

Il Comune di Thiene ha aderito ufficialmente all’appello per la mobilitazione. Dalla Bocca della Verità al Colosseo, ieri, poco prima delle 14, è partito un fiume umano di persone che pochi osservatori si aspettavano. Persone di ogni età e nazionalità, uniti dalla bandiera blu con le stelle e tanti slogan per un’Unione ancora più unita di oggi. “Europa federale subito!”, “Divisi cadiamo, uniti vinciamo”, “Europa unita, se non ora quando?”, urlano i più giovani mentre sullo sfondo volano canzoni come The Final Countdown, ovviamente degli Europe. “Il trattato di Roma è una tappa fantastica, ma ora dobbiamo andare avanti”, ha detto tra la tra la folla Guy Verhofstadt, europarlamentare presidente del gruppo liberale Alde ed europeista sfegatato, “L’Europa ricomincia a combattere. Siamo qui per andare avanti, non per tornare indietro”.

marcia europaAnche il comune di Marano ieri  ha voluto dare il proprio segnale di adesione e per i  60 anni dalla stipula degli accordi per la nascita dell’Europa  creando un filo diretto tra i giovani maranesi che vivono in paese e all’estero. Il sindaco Piera Moro ha detto : “un evento importante, ma che come amministrazione non vogliamo solamente celebrare. Vogliamo che questo anniversario sia un’occasione per guardare in avanti e dialogare con i più giovani sul valore dell’Unione”.

“Per questo – continua il sindaco -, abbiamo fatto rete con i giovani di Marano che oggi vivono in altri paesi europei per ragioni di studio, formazione o lavoro, e anche con i ragazzi che abitano nel nostro paese e portano avanti un lavoro di partecipazione nel gruppo “Viviamo Marano”. Con loro ci chiederemo quale futuro possiamo costruire, insieme, per l’Europa e per le nuove generazioni sempre più cosmopolite”.
Durante l’evento, al quale hanno collaborato i giovani di “Viviamo Marano” sono stati fatti dei collegamenti skype con i ragazzi in diretta da altre città europee, dalla Spagna al Belgio alla Germania.
di redazione Altovicentinonline

 

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