Mercato settimanale in crisi ad Arsiero: i visitatori sono in calo e le vendite scendono in picchiata. I tempi per gli ambulanti sono duri ed anche il sindaco si rimbocca le maniche per salvare un pezzo della storia del paese e lo stipendio di molte famiglie.

Una delle cause principali di scarsa affluenza è stata individuata dagli stessi commercianti, andati in delegazione dal sindaco, nella difficoltà a trovare un parcheggio, e così amministrazione comunale e parroco del paese si sono accordati: si tornerà a riaprire il parcheggio del Patronato con 40 posti auto disponibili e a riorganizzare al meglio il parcheggio dietro il municipio. In questo modo il mercato tradizionale del giovedì potrebbe essere salvato dal lento declino.

Queste le nuove disposizioni in vigore dal 1° giugno: il parcheggio del Patronato sarà aperto dalle 8 alle 13 del giovedì, con entrata dal senso unico in deroga davanti alla fioreria, mentre il parcheggio dietro le scuole sarà aperto con nuovo disco orario grazie al quale sarà possibile lasciare la macchina un’ora e mezza, invece di 60 minuti. E per chi se la sente di fare due passi c’è inoltre anche il nuovo parcheggio asfaltato in fondo al Viale Mazzini.

Tiziana Occhino

‘Stiamo provando – ha dichiarato il sindaco Tiziana Occhino – a rilanciare un mercato stanco, che soffre più di altri il momento non facile per tutto il commercio. Riteniamo che un piccolo segnale di attenzione e di ordine possa aiutare a rimettere in moto qualche energia e a riportare più gente a riaffezionarsi al mercato settimanale, momento di incontro e di socialità che sarebbe un peccato che la comunità perdesse. Arsiero è abituata da sempre ad essere fulcro e baricentro per le vallate che qui convergono e che sempre più spesso si spostano più in giù verso le cittadine, sicuramente più fornite di servizi, ma tendenzialmente votate ad un anonimato più spinto che va via via disgregando e dissolvendo alcune dinamiche che, seppur a fatica, resistono invece nelle piccole comunità. Aiutateci – ha concluso il Primo cittadino in un accorato appello – a tenere vivo questo patrimonio di valori partecipando anche al mercato in piazza’.

Marta Boriero

 

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