È stato un po’ come riscoprire la vecchia anima del paese grazie al week and all’insegna della birra artigianale, appena concluso a Cogollo del Cengio con un soddisfacente afflusso di visitatori.

 

L’evento ‘Birrifici in contrà’ ha sfidato le temperature ormai autunnali, e anche chi magari pensava che le contrade paesane fossero ‘morte’. Per primi se ne sono resi conto i cogollesi che hanno riscoperto con piacere gli angoli nascosti del loro paese, come era già capitato con il mercatino di Natale dello scorso anno. Facce sorridenti e chiacchiere paesane nelle 7 contrade storiche, che hanno ospitato altrettanti birrifici artigianali, ognuno con la propria proposta originale: ‘Due Valli’ di Posina-Laghi in via Croce, ‘Birra Camerini’ di Piazzola sul Brenta in via Caovilla, ‘Il birrone’ di Isola vicentina in via Torre, ‘Sognandobirra’ di Oderzo in via Rialto, ‘Crudebeer’ di Creazzo in via Fontana, ‘Cerbeer’ di Cornedo Vicentino in via don Luigi Agostini e ‘Luckybrews’di Montecchio Maggiore in via Marconi.

 

Non solo la proloco del paese ha portato in piazza i propri volontari, ma anche gli abitanti che si sono dati da fare, ognuno per la propria contrada, per renderla il più ‘turistica’ possibile. ‘La nostra contrada è quella più bella’ hanno commentato scherzosamente i residenti di via Croce, che per l’occasione indossavano vistose magliette gialle, mentre abbrustolivano arrosticini e polenta.

 

Gettonatissima via Caovilla con la pizza, ma apprezzate anche le ‘groste de formajo’ scese da Valdastico e offerte dal comitato per la salvaguardia del territorio ‘Due Torri’.

 

M.B.

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