Con una grande e solenne cerimonia, questa mattina Schio ha conferito ai suoi Carabinieri la cittadinanza onoraria.
L’inno nazionale italiano ha aperto l’evento, al quale hanno partecipato istituzioni dell’Arma, le rappresentanze dei 18 comuni che fanno capo alla caserma di via Maraschin, il rappresentante del Prefetto Luigi Vitetti e il questore di Vicenza Gaetano Gampietro.
Dopo l’alzabandiera in Piazza Rossi, la processione delle forze dell’ordine e delle istituzioni, accompagnate da numerose civili, si è spostata al monumento in onore ai Carabinieri, all’incrocio tra via Baratto e via Rompato, dove è stata scoperta la targa dedicata alla cittadinanza onoraria ed è stato deposto un fascio di rose.
“La cittadinanza onoraria ai Carabinieri simboleggia il plauso che le istituzioni locali e a città vogliono conferire ai rappresentanti delle nostre forze dell’ordine – ha commentato Valter Orsi, Sindaco di Schio – La presenza dei tre Sindaci che hanno preceduto il mio mandato sta a significare l’importanza e il rispetto della città stessa per l’Arma”.
Non a caso il conferimento della carica è stato formalizzato in questa domenica, che succede di pochi giorni il giorno dedicato alla Virgo Fidelis, Madonna patrona dell’Arma dei Carabinieri.
“I Carabinieri sono amici – ha sottolineato Orsi – Lavorano nel silenzio per la tutela dei cittadini e svolgono le loro mansioni anche quando vengono criticati o il loro operato viene messo in discussione. Spesso si assiste a dichiarazioni di ‘inutilità’ dell’Arma, dichiarazioni che andrebbero rivolte non tanto ai militari, quanto piuttosto alle leggi di uno stato che spesso sono inadeguate. Succede – ha continuato il primo cittadino – che gli sforzi dei Carabinieri vengano vanificati da leggi che non garantiscono la certezza della pena e che spesso, rimettono in libertà persone appena arrestate con grandi sforzi e dispendio di professionalità. In giorni particolari come questi – ha concluso Orsi – nei quali l’Europa e il mondo vivono momenti drammatici legati ad atti terroristici, è più che mai importante sapere di avere forze dell’ordine che lavorano per la tutela delle città e dei cittadini”.
Anna Bianchini