14mila euro è la cifra spesa dal Comune di Schio per acquistare dalla Leica Geosystems una strumentalizzazione di rilievo Gps.
Lo strumento servirà per proseguire il percorso di innovazione di processo e di sistema dell’intera macchina amministrativa, con lo scopo di implementare le banche dati territoriali e georeferenziate, disegnare la rete geodetica comunale che consente di georeferenziare luoghi e oggetti e ampliare il database territoriale e del mosaico informativo del Sit, il Sistema Informativo Territoriale.
L’Amministrazione ha intrapreso la strada dell’innovazione per migliorare i sistemi di controllo, programmazione e gestione del territorio, avvalendosi dei più evoluti sistemi di rilevazione.
Sono tanti gli ambiti nei quali si possono usare le applicazioni Gps: dalla numerazione civica allo stradario comunale, dall’aggiornamento cartografico speditivo al patrimonio comunale, alle reti tecnologiche e alle infrastrutture a rete. Sarà inoltre possibile monitorare percorsi, ecocentri e isole ecologiche, accessibilità per cittadini con ridotta mobilità, frane e smottamenti, parcheggi, parchi pubblici, arredo urbano e aree attrezzate, cartellonistica pubblicitaria, telecamere di sorveglianza, punti di accesso wireless, e occupazione di suolo pubblico.
Sul progetto complessivo del Geodatabase Territoriale e del Sit sono iniziati incontri con la Regione Veneto, in particolare con l’Unità di Progetto Sistema Informativo Territoriale e Cartografia, che è rimasta molto colpita dal progetto e vede Schio come esempio per altre realtà.
“Un ringraziamento particolare va all’Assessore Sergio Rossi – h sottolinea il Sindaco Valter Orsi – e ai tecnici della struttura che si stanno dimostrando all’altezza di affrontare queste sfide”.