Dal 2000 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito il 25 Novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, come occasione per focalizzare l’attenzione su questo tema.

Il contrasto alla violenza sulle donne passa, infatti, soprattutto da un cambio culturale e comportamentale, sostenuto da iniziative di sensibilizzazione che coinvolgano tutta la cittadinanza.

Lo Sportello Donna del comune di Schio, nella sua specifica attività di Centro Antiviolenza e Sportello QuiDonna, propone da anni un tavolo di lavoro con le diverse realtà che sul territorio si occupano di donne e di tematiche legate alla violenza di genere per coordinare gli eventi pensati per tale ricorrenza.

Molte le iniziative organizzate anche quest’anno dal Comune di Schio, dalla Commissione Pari Opportunità, dall’Oratorio Salesiano, dal Centro Aiuto alla Vita, dal Centro Italiano Femminile, dai Giovani della Croce Rossa, dall’Associazione Donne per le Donne, dal Collettivo Starfish, dai Gruppi delle “Lettrici del lunedì”, “Ricicla con fantasia” e “Albera della Vita”, dalla Caritas Diocesana, dalle Cooperative Samarcanda e Primavera Nuova, da Ascom e dalle Scuole secondarie di secondo grado.

marigo-cri“Di anno in anno il tavolo di lavoro sul tema della lotta alla violenza sulle donne si sta allargando, accogliendo nuove realtà del territorio. – dichiara Cristina Marigo, assessore al Sociale e alle Politiche per la Famiglia del Comune di Schio – Ritengo che questo sia il segnale che a Schio tutta l’attività di sensibilizzazione ed il grande lavoro di prevenzione ed intervento continua a pieno ritmo e con l’intenzione di coinvolgere trasversalmente tutti coloro che, a diverso titolo, si occupano della salute e del benessere delle donne. Ed è questa la direzione in cui questa amministrazione vuole andare. Voglio che il messaggio arrivi forte a tutte le donne dell’Alto Vicentino, Schio dice no alla violenza sulle donne ogni giorno dell’anno”.

Per tutto il mese di novembre la Biblioteca Civica propone una bibliografia e una vetrina con testi e documenti legati al tema della violenza contro le donne.

Il Gruppo Giovani della Croce Rossa invita a “Farsi un selfie” con un capo di abbigliamento di colore rosso e con un foglio con l’hastag “#noviolenzasulledonnecrischio” e a caricare la foto su facebook o istagram contrassegnandola con l’hastag oppure ad inviarla all’indirizzo mail noviolenzasulledonne@crischio.it.

Nella settimana che inizia il 21 novembre, drappi rossi, colore simbolo della violenza contro le donne, saranno esposti dalle finestre delle scuole del Campus e da Palazzo Fogazzaro con lo slogan “Schio dice NO alla violenza contro le donne”. Il Palazzo verrà anche illuminato di lilla per dare risalto all’occasione.

Anche i negozi aderiscono all’iniziativa allestendo vetrine a tema ed esponendo il cartello con lo slogan.

Violenza donneGiovedì 24 novembre, a Palazzo Fogazzaro alle 20.30, Lucia Basso, che è stata Consigliera di Parità della Regione Veneto, parlerà di “Pari opportunità fra uomo e donna e tutela della dignità del lavoro. Superamento della cultura e degli stereotipi nel linguaggio e nei libri di testo. Esempi e programmi europei e nazionali” nel corso di un incontro proposto dall’Associazione Donne per le Donne.

Venerdì 25 novembre:

* desk informativo presso lo Sportello Donna, in via Pasini n. 27, dalle 9.30 alle 12.00.

* diffusione di segnalibri con slogan mirati a promuovere una cultura di rispetto fra i generi in

Biblioteca e nelle librerie della città.

* Alle 18.30, alla Chiesa dei Salesiani, S. Messa per S. Bakhita, patrona delle vittime della tratta, a cusa dell’Associazione C.I.F.

Il 25, 26 e 27 novembre:

* in Piazza Rossi verrà allestito un monumento rappresentativo contro il femminicidio: ogni scarpa rossa sarà accompagnata dalla storia di una donna uccisa.

* al Cinema Teatro Salesiani, alle  20.30, proiezione del film “Difret, il coraggio per cambiare”, prodotto da Angelina Jolie e diretto dalla cineasta etiope Zeresenay Berhane Mehari, che vive da tempo negli Usa, il film si ispira a un fatto accaduto nel 1996: la storia dallo sfondo reale della quattordicenne Hirut che rischia di essere messa a morte per aver esercitato la legittima difesa contro il suo rapitore e violentatore.

* Storie di ordinaria violenza: raccolta di articoli a cura della Cooperativa Samarcanda e del Collettivo Starfish esposti nella vetrina del Collettivo Sartoriale, in via Castello, e al C.S.A. Arcadia.

Domenica 27 novembre, al Megahub, in via Paraiso n. 60, alle ore 17.00, “Siamo tutte noi – Letture di divers@ autor@ scelte e animate dal gruppo Follia Organizzata.

Domenica 4 dicembre, a Palazzo Toaldi Capra, alle ore 17.00, il gruppo “Le lettrici del lunedì, presenta il libro di Loretta Danzo “Una carezza sulla sponda del cuore”.

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