E’ una chiusura di bilancio positiva quella del comune di Schio che, confrontandosi con la precedente amministrazione e analizzando i conti, ha rilevato un notevole risparmio su tutti i fronti.
Attraverso un comunicato, il Sindaco Valter Orsi ha evidenziato gli sforzi dell’intera giunta nel tagliare le spese senza togliere servizi.
“La nostra giunta si è ridotta le indennità ai minimi di legge fin dall’insediamento – ha dichiarato il primo cittadino – E avendo, per legge, due assessori in meno rispetto all’amministrazione precedente, ha visto aumentare il carico di lavoro e responsabilità”
La chiusura al 31.12.2015 del primo bilancio annuale completo dell’amministrazione Orsi permette un raffronto con la gestione dell’amministrazione precedente, basata sui dati del bilancio 2013.
Emerge come l’azione di contenimento della spesa e gli interventi di razionalizzazione dei costi e di riorganizzazione della struttura aziendale, siano riusciti, in questo primo anno e mezzo di mandato, a far fronte a molte criticità, dovute a minori entrate e maggiori prelievi da parte dello stato e a scelte amministrative, che rischiavano di incrinare il buon assetto del bilancio comunale scledense.
Non appena insediata, la nuova giunta ha da subito lavorato per arrivare ad un contenimento del costo dei servizi che ha portato ad una minore spesa per 1 milione di euro, non intaccando la qualità dei servizi stessi. In proiezione sul 2016, questa riduzione di costi garantisce il pareggio di bilancio con una previsione di minori entrate che si dovrebbe assestare sugli 820.000 euro e che si aggiunge a quanto verificatasi nel 2015 con un maggior prelievo da parte dello Stato di 1.400.000 euro.
La razionalizzazione dei costi non ha risparmiato nessun settore del comune e ha interessato anche la componente politica. Infatti, i costi lordi degli amministratori sono passati dai 387mila euro del 2013 ai 275.350 euro del 2015, con un risparmio di oltre 110mila euro.
È doveroso sottolineare che la giunta Orsi ha 2 assessori in meno, per previsione di legge, e che questo comporta un risparmio di circa 35.000 euro l’anno.
Anche i costi della giunta Orsi hanno subito un ritocco al ribasso. Le spese dei collaboratori diretti del sindaco passano infatti dai 39mila euro del 2013 ai 14mila del 2015, i rimborsi per i permessi di lavoro scendono da 13mila a mille euro, le spese per i viaggi e le trasferte si sono ridotti del 50% e gli oneri previdenziali sono diminuiti di 20mila euro, passando da 23.500 a 3.500.
“Nonostante il taglio di due assessori e il conseguente aumento del carico di lavoro per ognuno – ha sottolineato Orsi – questa amministrazione ha sempre lavorato con entusiasmo e coesione, trasparenza, attenzione al cittadino e buoni risultati. Sono anche stati sbloccati progetti importanti. Ci apprestiamo ora a presentare la programmazione per gli anni futuri. Crediamo in una Schio che, riappropriandosi del proprio patrimonio storico-culturale, sappia guardare al futuro con positività. Sono molto contento del lavoro di tutti gli Assessori – ha concluso il sindaco – che con grande pulizia mentale, stanno dando molto per la loro comunità”.