A 3 settimane dalla denuncia che ha portato Schio alla ribalta nella cronaca nazionale per le foto che testimoniavano le cattive condizioni in cui vivono una cinquantina di profughi alla Colonia di Pian delle Fugazze, il Pd di Schio torna sull’argomento per chiedere il trasferimento immediato degli stranieri.
“Hanno freddo e sono a disagio – spiega il Pd cittadino in un comunicato – e chiediamo al Prefetto e ai Sindaci di tutto il territorio di intervenire per dare loro velocemente un alloggio alternativo e abitabile”.
E’ di ieri, l’ultima protesta dei ragazzi ospitati nella struttura di Schio e di oggi anche il secondo incendio appiccato quasi sicuramente con dolo, all’albergo di Recoaro destinato ad ospitarli da venerdì.
“Lo scorso 7 settembre i 6 consiglieri comunali scledensi dei gruppi Pd e Tessiamo Schio sono andati alla Colonia Alpina di Pian delle Fugazze per vedere di persona come l’amministrazione di Schio ha scelto di ospitare circa 50 profughi – spiega il Pd – Le condizioni di questa comunità erano inumane e incivili. Per qualche giorno la loro condizione è migliorata e sembrava che tutto si stesse risolvendo in modo dignitoso anche grazie all’annuncio del trasferimento dei profughi in un albergo a Recoaro Terme, con la nuova gestione di una cooperativa diversa dall’Associazione CSFO inadeguata a questo compito. Ad oggi purtroppo rileviamo che la situazione non è cambiata. Siamo ad Ottobre – continua 
Alessandro Pozzan a nome del partito – e a 1000 metri il freddo di notte comincia ad essere insopportabile. Spesso questi ragazzi ci chiamano e sono sempre più esasperati, hanno già manifestato più volte il loro disagio crescente, e non comprendono le ragioni di questi continui rinvii. E’ una situazione che rischia di degenerare. Chiediamo al prefetto e ai sindaci di buona volontà del nostro territorio di attivarsi per dare risposte rapide e concrete sia ai profughi sia a tutti i vicentini che non accettano il clima di intimidazione presente a Recoaro o lo scaricabarile ipocrita che si sta verificando a Schio. Non possiamo più aspettare – conclude il Pd – queste persone devono essere trasferite al più presto in un luogo abitabile”.
A.B.
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