Per attirare l’attenzione del Comune di Schio contro lo spreco alimentare a le polveri sottili che inquinano l’aria, il Movimento 5 Stelle, rappresentato in consiglio comunale da Marco Vantin, ha presentato all’amministrazione due interrogazioni che saranno discusse al prossimo consiglio comunale.
Lo scopo è battersi contro lo spreco di cibo coordinando le realtà territoriali a delineare una rete che si occupi della ridistribuzione delle rimanenze alimentari nel territorio del comune di Schio.
“Lo spreco alimentare è anche uno spreco di risorse ed è inquinante – spiega l’interrogazione pentastellata – Inoltre, dal punto di vista etico e sociale lo spreco alimentare rappresenta una contraddizione non più tollerabile di fronte al numero crescente di persone in stato di difficoltà economica o di povertà, che già oggi trovano conforto ed assistenza in enti ed associazioni che, a livello locale e nazionale, si occupano dell’assistenza ai più deboli anche attraverso il recupero e la redistribuzione delle eccedenze alimentari e dei prodotti invenduti. Chiediamo pertanto a sindaco e giunta di attuare misure concrete per combattere, anche nel nostro territorio, il fenomeno dello spreco alimentare e provvedere alla raccolta e ridistribuzione delle eccedenze alimentari coinvolgendo direttamente tutta la filiera preposta, dai produttori, ai consumatori, alle istituzioni locali ad enti ed associazioni di settore sensibilizzando l’opinione pubblica a partire dalle scuole per promuovere modelli e comportamenti di consumo responsabili e sostenibili”.
Ma Vantin e i suoi non si fermano qui e in pieno stile ‘grillino’ voglio chiarezza anche sulla situazione dell’inquinamento.
“La Pianura Padana viene annoverata tra le aree con il più alto tasso di inquinamento atmosferico del mondo – spiegano Vantin e i suoi nell’interrogazione – e Vicenza è al primo posto in Veneto e al settimo in Italia per l’inquinamento da polveri sottili. Anche a Schio ci sono fonti inquinanti. Considerato che in città non esistono centraline che misurino in tempo reale la quantità di polveri sottili nell’aria, richiamiamo l’attenzione dell’amministrazione comunale per effettuare le analisi dell’aria all’interno del territorio comunale. Inoltre – conclude l’interrogazione – vogliamo sapere se l’amministrazione si sia già attivata per effettuare le analisi dell’aria come richiesto dalla recente petizione cittadina e se l’amministrazione ha già in programma possibili azioni per contrastare il verificarsi di eventuali gravi situazioni”.
A.B.