Sono sei i defibrillatori donati alla Città di Thiene da Aziende ed Associazioni del territorio e che d’ora in poi rappresenteranno una garanzia di sicurezza per gli sportivi della Città.

I defibrillatori saranno installati nella palestra polivalente “Ceccato” di via Vanzetti, alle Vianelle nella palestra della scuola primaria “Collodi”, nelle due palestre delle scuole medie “Ferrarin” e “Bassani”, allo Stadio “A. Miotto” e nella sede municipale, a disposizione del mercato settimanale e da utilizzare in occasione di manifestazioni ed eventi.

 

Il costo complessivo degli strumenti è di oltre 9000 euro ed è stato sostenuto da Poliambulatorio San Gaetano, Associazione Fidas, Banca San Giorgio Quinto Valle Agno, Panathlon Club Schio-Thiene, una cordata di amici e cittadini capitanata dallo stesso assessore allo Sport Michelusi, oltre che con i fondi raccolti in occasione de Lo Spettacolo del Cuore del gennaio scorso.

Una generosità encomiabile che permetterà ai tanti che praticano sport in città di giocare con serenità e sicurezza.

“Finalmente – dichiara con soddisfazione Giami Michelusi, assessore allo Sport – Thiene si dota di questi importanti strumenti, fondamentali per salvare vite umane; da tempo sto lavorando a questa indispensabile fornitura, risultata finora a costo zero per l’Amministrazione Comunale, grazie alla sensibilità e generosità di numerosi benefattori. Purtroppo mancano all’appello altri apparecchi; sollecito quindi altre organizzazioni e singoli cittadini ad offrire la propria disponibilità economica per la realizzazione del progetto. Una vita salvata non ha prezzo”.

Per il mondo sportivo di Thiene la donazione dei sei defibrillatori costituisce un’importante novità, come dimostrano i numeri: le associazione di Thiene e del territorio che utilizzano gli impianti indicati sono quattordici, mentre il numero degli atleti, compresi gli studenti delle scuole che frequentano i plessi dove sono presenti i defibrillatori, sono circa 3000, senza contare il pubblico presente durante gli eventi sportivi.

Benchè gli strumenti siano di semplice utilizzo, l’Assessorato allo Sport sta curando anche la formazione degli utenti.

Al riguardo è stato organizzato inizialmente per tutte le società sportive un corso di primo Soccorso in autunno.

Quindi nello scorso mese di gennaio dal Comune di Thiene è stato promosso il primo corso di BLSD ( Basic Life Support Defibrillation) in collaborazione con la Croce Rossa Italiana locale, che ha permesso la formazione di una dozzina di operatori con rilascio di attestato IRC.

Altri corsi saranno organizzati da parte dell’Assessorato al fine di dare la possibilità ad un maggior numero di persone di partecipare ai corsi per operatori BLSD.

I defibrillatori donati alla Città sono della PHILIPS, modello Heart Start FRX , fornito dalla ditta IREDEEM di Bologna.

La necessità di dotare le strutture sportive di questi indispensabili strumenti nasce da una nuova sensibilità cittadina in materia di prevenzione, oltre che da un recente obbligo formativo.

Il decreto legge “Balduzzi” del 24 aprile scorso, che raccoglie le indicazioni del gruppo di lavoro istituito dal Ministro Balduzzi e del corrispondente gruppo di lavoro del Consiglio Superiore di Sanità, ha stabilito, infatti, che le società sportive dilettantistiche e quelle sportive professionistiche sono tenute a dotarsi di defibrillatori semiautomatici.

Sono escluse le società dilettantistiche che svolgono attività a ridotto impegno cardiocircolatorio. Gli oneri sono a carico delle società, ma queste possono associarsi se operano nello stesso impianto sportivo, oppure possono accordarsi con i gestori degli impianti perché siano questi a farsene carico.

In Italia ogni anno tra le 60.000 e le 70.000 persone sono colpite da arresto cardiaco.

Dopo 2 minuti dall’arresto cardiaco abbiamo ancora l’80% di possibilità di salvarci. Dopo 8 minuti le possibilità si riducono solo al 20%. Non è sufficiente chiamare il 118, anche se tempestivamente, perché c’è pochissimo tempo a disposizione per evitare conseguenze gravissime, ecco perché il defibrillatore è diventato uno strumento di vitale importanza.

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